Alcuni attivisti no muos, stamattina, hanno scavalcato la recinsione della base usa di niscemi, e si sono arrampicati sui tralicci delle antenne. Tra di loro ci sarebbe anche turi vaccaro, che si è stabilito al presidio permanente di contrada ulmo dopo aver ricevuto un foglio di via per le sue battaglie contro la tav della val di susa, dove aveva fatto una cosa simile finendo nel mirino della procura di torino.
Muos, alcuni attivisti si introducono nella base Usa e si arrampicano sulle antenne
Alcuni attivisti No Muos, stamattina, hanno scavalcato la recinsione della base Usa di Niscemi, e si sono arrampicati sui tralicci delle antenne. Tra di loro ci sarebbe anche Turi Vaccaro, che si è stabilito al presidio permanente di contrada Ulmo dopo aver ricevuto un foglio di via per le sue battaglie contro la Tav della Val di Susa, dove aveva fatto una cosa simile finendo nel mirino della Procura di Torino.
In tutto dovrebbero essere tre o quattro. Le notizie che arrivano sono ancora confuse e tutte da verificare. Pare che la polizia e i vigili del fuoco, in questo momento, stiano cercando di convincere queste persone a scendere.
Ndr
Il gesto è destinato, con ogni probabilità, a fare salire la tensione tra manifestanti, Forze dell’Ordine e militari americani. Al di là delle intenzioni, il rischio è che si riveli controproducente, favorendo chi vuole l’installazione del Muos. Si tratta, infatti, di una violazione che non potrà passare inosservata. Travalicare i confini di una base militare non è cosa da poco. Questa azione, lo ripetiamo, al di là delle intenzioni, potrebbe fare comodo a chi vuole screditare il pacifismo dei Comitati No Muos.
AGGIORNAMENTO DELLE 22:00
Muos di Niscemi, arrestati due attivisti che si sono arrampicati sulle antenne
Foto tratta da ctzen.it