È morto il 39enne che era stato gravemente ferito a colpi di fucile a Vittoria, in provincia di Ragusa. Si tratta di Angelo Ventura (classe 1986). L’uomo, pregiudicato, sarebbe parente di esponenti di spicco della criminalità organizzata locale. Tanto che, sin da subito, gli inquirenti hanno seguito la pista di un agguato maturato nell’ambito di una […]
Morto l’uomo gambizzato a Vittoria: portato in ospedale dentro il bagagliaio di un’auto
È morto il 39enne che era stato gravemente ferito a colpi di fucile a Vittoria, in provincia di Ragusa. Si tratta di Angelo Ventura (classe 1986). L’uomo, pregiudicato, sarebbe parente di esponenti di spicco della criminalità organizzata locale. Tanto che, sin da subito, gli inquirenti hanno seguito la pista di un agguato maturato nell’ambito di una guerra di mafia. Ma adesso non si esclude nessuna ipotesi sul movente dell’agguato. Come confermato a MeridioNews da fonti della questura, la vittima è omonima del cugino, quell’Angelo Ventura che è il figlio di Giambattista Ventura – ritenuto il capo della Stidda di Vittoria – e che era a bordo dell’auto che nel 2019 travolse e uccise i cuginetti Alessio e Simone D’Antonio.
Adesso restano ancora molti i punti da chiarire. Secondo quanto è stato ricostruito finora, Ventura sarebbe arrivato poco prima di mezzanotte al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Un trasporto che sarebbe all’interno del bagagliaio di un’auto di grossa cilindrata. Una volta arrivati a destinazione, due uomini lo avrebbero preso e portato all’interno della sala d’attesa del Pronto soccorso. Poi subito sarebbero andati via a bordo della macchina. Scene che potrebbero essere state filmate e registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona che adesso sono nelle mani degli inquirenti che hanno già avviato le indagini.
Non si sa ancora con esattezza dove sia avvenuta la sparatoria. Ma le indagini partono dall’individuazione e la ricerca delle persone che hanno accompagnato la vittima al nosocomio. Stando agli elementi finora in mano agli inquirenti, è probabile che chi ha sparato non volesse uccidere Ventura, ma fosse intenzionato a gambizzarlo. Solo che, puntando alle gambe, è stata colpita all’interno della coscia destra e l’arteria femorale. Il 39enne è stato sottoposto nella notte a un intervento di chirurgia vascolare, ma le sue condizioni sono apparse subito disperate ed è morto nel reparto di Rianimazione.