Il responsabile e un operatore di una casa famiglia di Palermo sono indagati con l’accusa di omicidio colposo per la morte del 69enne Emanuele Pizzimenti. A presentare la denuncia sono stati i figli del pensionato. Secondo i familiari, l’uomo si sarebbe sentito male e nessuno avrebbe chiamato i soccorsi. I parenti sono assistiti dallo Studio3A. Le indagini, […]
Morto in una casa famiglia a Palermo: indagati il responsabile e un operatore
Il responsabile e un operatore di una casa famiglia di Palermo sono indagati con l’accusa di omicidio colposo per la morte del 69enne Emanuele Pizzimenti. A presentare la denuncia sono stati i figli del pensionato. Secondo i familiari, l’uomo si sarebbe sentito male e nessuno avrebbe chiamato i soccorsi. I parenti sono assistiti dallo Studio3A. Le indagini, condotte dalla polizia, sono coordinate dalla pubblico ministero Francesca Dessì che ha disposto l’autopsia.
Nel registro degli indagati sono stati iscritti il 52enne il responsabile della casa famiglia Zia Pina (D.S. sono le sue iniziali) e il 67enne (A.B.) che era l’operatore in servizio la notte di domenica 15 giugno quando l’uomo si è sentito male e poi è morto. L’incarico per eseguire l’autopsia è stato affidato ai medici legali Giuseppe Davide Albano e Simona Contorno dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo.