Prelievo coatto di oltre 350 pecore di prorpietà di Gaetano Falcone, colpito da sequestro antimafia lo scorso giugno. L’uomo è ritenuto uomo d’onore a Montedoro, e vicino al boss nisseno Piddu Madonia. I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Caltanissetta e delle stazioni di Montedoro e Milena, nella giornata di ieri, 31 luglio […]
Montedoro, prelievo coatto di 350 pecore a pregiudicato
Prelievo coatto di oltre 350 pecore di prorpietà di Gaetano Falcone, colpito da sequestro antimafia lo scorso giugno. L’uomo è ritenuto uomo d’onore a Montedoro, e vicino al boss nisseno Piddu Madonia.
I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Caltanissetta e delle stazioni di Montedoro e Milena, nella giornata di ieri, 31 luglio 2019, nell’ambito delle attività finalizzate alla esecuzione di confische definitive di beni a soggetti colpiti dalle norme previste dal codice antimafia
(d.l.svo 159/2011) hanno provveduto al prelievo coatto di più di 350 ovi-caprini da due aziende agricole, di Montedoro – contrada Campagna
– e Canicattì – contrada Garziano – riconducibili a Gaetano Falcone, 74enne da
Montedoro (cl), colpito da misura prevenzione personale e patrimoniale.
Le operazioni sono state seguite dall’amministratore giudiziario dell’agenzia nazionale beni sequestrati e confiscati e da funzionari veterinari.
L’adozione del provvedimento coattivo deriva da una verifica del servizio veterinario dell’Asp di Caltanissetta che aveva riscontrato la presenza nei greggi di circa 75 capi di origine non documentata.