La misura è prevista per consentire l'eliminazione di un masso staccatosi dalla parete e rimasto sospeso nel vuoto, trattenuto solo dalle reti. «Questa zona rientra in uno dei progetti del Patto per Palermo - spiega il capo area tecnica della Riqualificazione urbana - per mitigare il rischio geomorfologico nell'area»
Monte Pellegrino, al via messa in sicurezza All’Addaura case sgomberate fino a sabato
Sgombero temporaneo di alcune abitazioni all’Addaura per consentire i lavori di consolidamento e messa in sicurezza del costone roccioso di Monte Pellegrino. Il provvedimento è stato adottato d’urgenza dal Comune di Palermo per consentire in assoluta sicurezza la rimozione di un masso (circa 20 metri cubi di roccia) staccatosi dalla parete e rimasto intrappolato dalle barriere di protezione, garantendo l’incolumità delle persone durante l’esecuzione dei lavori, previsti a partire dalle 7.30 di oggi fino alle 19 di sabato.
Gli interventi consistono nella demolizione del masso e la successiva posa dei nuovi ancoraggi nella parete rocciosa che sovrasta il complesso residenziale Le Rocce. La misura riguarda le abitazioni più vicine alla parete interessata dai lavori, quelle in via Marcantonio Colonna civico 45-47, e via Alonzo Gomez D’Espinoza civico 11,13 e 15,. Il rischio concreto, indicato nell’ordinanza, è che durante i lavori si possa verificare il distacco di massi o pezzi di roccia che potrebbero cadere.
«A partire da oggi nella parte sovrastante il complesso Le rocce – spiega il capo area tecnica della Riqualificazione urbana e delle infrastrutture di Palermo, l’architetto Mario Li Castri – è previsto un intervento urgente per la rimozione di un voluminoso masso che si è sganciato dalla falesa di Monte Pellegrino, poi trattenuto dalle barriere di protezione che in parte sono state danneggiate. Contemporaneamente alla sua eliminazione, ripristineremo le condizioni di sicurezza. Lo sgombero sarà in vigore fino a quando il masso non verrà eliminato. Ad ogni modo, si tratta di abitazioni stagionali, non vi sono residenti. Questa zona è oggetto di uno dei tanti progetti finanziati dal Patto per Palermo – aggiunge – che andrà a mitigare ulteriormente il rischio geomorfologico che interessa Monte Pellegrino».