Quello del graduato, è un ritorno significativo nel Palermitano in uno dei gruppi più importanti dell'Arma, che fa capo a 57 stazioni su un vastissimo territorio. Incontri sulla legalità nelle scuole e incremento della presenza sul territorio sono le prerogative su cui si fonderà il nuovo corso. «Non possiamo fermarci, non possiamo abbassare la guardia»
Monreale, De Simone nuovo comandante dei carabinieri «Lotta alla mafia e vicinanza ai cittadini le parole d’ordine»
Il tenente colonnello Luigi De Simone è il nuovo comandante del gruppo dei carabinieri di Monreale che fa capo alle compagnie di Monreale, Partinico, Corleone, Cefalù, Termini Imerese, Lercara Friddi e Petralia Sottana e 57 stazioni di un vastissimo territorio.
Quello di De Simone, 44 anni, è un ritorno significativo in provincia di Palermo, come lo stesso lo ha definito nel corso della conferenza stampa tenuta stamattina all’interno della caserma di via Biagio Giordano a Monreale. «L’arma dei Carabinieri – esordisce il neo comandante – ha sempre dato un grosso contributo al territorio e il mio impegno continuerà sulla scia del mio predecessore Pietro Sutera».
De Simone ha promesso vicinanza e garanzia nei confronti dei cittadini. «Saremo sempre pronti ad essere vicini alla gente – dice – Lo faremo attivando un’attenta azione di controllo del territorio, contrastando le attività predatorie ma soprattutto proseguendo nelle attività di lotta alla criminalità organizzata». Il nucleo investigativo di Monreale si è distinto per la lotta alle consorterie mafiose della provincia di Palermo colpendole al cuore con centinaia di arresti. Le operazioni antimafia Perseo, Grande Passo, Nuovo Mandamento, Montereale e Brasca rappresentano i colpi più duri inferti fino ad ora a Cosa nostra. «Blitz antimafia – ha sottolineato De Simone – che hanno disarticolato sodalizi mafiosi storici. L’attenzione continuerà ad essere massima anche in futuro, non possiamo fermarci, non possiamo abbassare la guardia».
Incontri sulla legalità nelle scuole, contatto diretto con i cittadini e continuo pattugliamento del territorio saranno attività all’ordine del giorno. Continueranno senza sosta il lavoro delle aliquote radiomobili e il servizio notturno esterno, in aggiunta ai dispositivi di pronto intervento. Il Comandante De Simone mostra ottimismo per il futuro: «Nel territorio, lo dicono le statistiche, c’è stata una netta diminuzione dei reati, il 30 per cento rispetto allo scorso anno. Aumenta anche la collaborazione da parte dei cittadini e nello stesso tempo aumentano le denunce, soprattutto nei piccoli centri».