Le elezioni amministrative per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di Mojo Alcantara, in provincia di Messina, si svolgeranno domenica 17 e lunedì 18 novembre. Lo ha deciso il governo Schifani, al termine della seduta di giunta, su proposta dell’assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina. Si tratta di un Comune sotto amministrazione della commissione prefettizia e […]
Mojo Alcantara, si vota per il Comune il 17 e 18 novembre
Le elezioni amministrative per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di Mojo Alcantara, in provincia di Messina, si svolgeranno domenica 17 e lunedì 18 novembre. Lo ha deciso il governo Schifani, al termine della seduta di giunta, su proposta dell’assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina. Si tratta di un Comune sotto amministrazione della commissione prefettizia e adesso, con il ritorno alle urne, i cittadini potranno scegliere i propri rappresentanti, tornando quindi all’ordinaria amministrazione.
Le elezioni, si svolgeranno domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Solo nel caso in cui i due candidati a sindaco più votati dovessero ottenere lo stesso numero di preferenze, si procederà al ballottaggio, domenica 1 e lunedì 2 dicembre. Tra i Comuni siciliani commissariati figura anche Castiglione di Sicilia, in provincia di Catania, la cui commissione prefettizia scadrà il 25 novembre, a meno che entro il prossimo 5 ottobre, con decreto del presidente della Repubblica, venga decisa la proroga di ulteriori 6 mesi.
«La data delle elezioni – dice l’assessore Messina – tiene conto dell’interesse di garantire alle comunità locali non solo l’esercizio di un diritto costituzionalmente garantito, ma anche di partecipare attivamente alle elezioni di secondo livello degli amministratori dei Liberi consorzi comunali che, come prescritto dalla legge regionale 24 dello scorso agosto, devono svolgersi tra il primo e il 31 dicembre di quest’anno. La data scelta tiene conto della possibilità che possa andare al voto anche Castiglione di Sicilia, un’eventualità che consentirebbe ai suoi abitanti di prendere parte attivamente all’elezione degli amministratori del Libero consorzio comunale di Catania».