«Rendere il mondo dell’arte accessibile», anche attraverso la scoperta del territorio. È questa, nelle parole della presidente Graziana Papale, la missione dell’associazione culturale siciliana Sikarte. Che ha inaugurato, nella sede della Società operaia di mutuo soccorso di Modica, nel Ragusano, la mostra Io, Renato Guttuso, a cura di Giuliana Fiori – venuta da poco a […]
A Modica la mostra Io, Renato Guttuso, tra l’uomo e l’artista. Le sue opere ispirano anche gli esclusivi piatti di cinque chef
«Rendere il mondo dell’arte accessibile», anche attraverso la scoperta del territorio. È questa, nelle parole della presidente Graziana Papale, la missione dell’associazione culturale siciliana Sikarte. Che ha inaugurato, nella sede della Società operaia di mutuo soccorso di Modica, nel Ragusano, la mostra Io, Renato Guttuso, a cura di Giuliana Fiori – venuta da poco a mancare – e Anna Papale, visitabile fino al 19 ottobre. La seconda tappa di un progetto espositivo, avviato nel 2020 a Noto (nel Siracusano), per rendere più fruibili al pubblico alcuni luoghi unici del territorio siciliano anche attraverso le mostre d’arte. «La mostra Io, Renato Guttuso intende celebrare il grande artista siciliano svelando le sue passioni e il suo animo, senza tralasciare il suo impegno politico e artistico – continua Papale – Questa seconda tappa, attraverso la sua nuova location, rafforza ancora di più il senso ideologico di alcune tematiche sociali affrontate dall’artista».
Le opere esposte coprono un arco temporale che va dalla metà degli anni ’30 alla metà degli anni ‘80, con un’accurata selezione di opere – oli e disegni – che puntano a svelare il Guttuso uomo, artista, intellettuale, politico e scenografo: dalla sua nostalgia per la Sicilia al trasferimento a Roma, dai suoi affetti e amori all’eros e alle muse ispiratrici. E ancora, dal suo impegno politico alle tele dal taglio storico, per concludere con la sua produzione di scenografie per il teatro e bozzetti di costumi di scena. «Una duplice chiave di lettura dunque, dell’artista e di Renato – aggiunge la presidente – Uomo intellettuale e popolare, cittadino militante, dalla quale traspare una densa vitalità e una libera, e spesso trasgressiva, partecipazione a tutto tondo alla realtà del suo tempo, vicina e lontana». La mostra è ospitata nella sede della Società operaia di mutuo soccorso, nei bassi del Palazzo della Cultura di Modica: edificio seicentesco e Monastero benedettino fino al 1860, nel XIX secolo è diventata punto di riferimento per l’assistenza ai lavoratori. Lì, le opere di Guttuso mostrano tutta la loro componente politica e di denuncia sociale, condivisa col luogo.
Ad arricchire l’esperienza dell’esposizione, anche un evento enogastronomico previsto per domenica 1 giugno alle 20.30, nella stessa sede. Si tratta di Gusto in mostra, durante il quale – previa prenotazione – sarà possibile visitare la mostra e poi partecipare a un’esperienza di gusto firmata da importati chef del territorio che, ispirandosi alle opere, creeranno un piatto a cui verrà associato un vino, scelto dal maestro assaggiatore e delegato Onav di Modica Giorgio Solarino. Presenti cinque chef e le loro creazioni: Francesca Barone (Cipolla, pane e fave: cipolla brasata al vino rosso con pane croccante all’orzo e fave fritte), Accursio Craparo (Espressione del cibo popolare: polpette di pane al pomodoro), Claudio Ruta (Echi di Sicilia nell’Anima di un Artista al bicchiere: zuppa fredda di pesce, salsa allo zafferano, caponata bianca, sardine crude e mandorle tostate), Lorenzo Ruta (Parmigiana di melanzane: melanzana glassata con fondo di cipolla, estrazione di pomodori, spalmabili di Ragusano e crema di basilico) e Luca Stracquadanio (Spicy Avocado Tuna Tartare: avocado speziato con tartare di tonno e insalata di alghe wakame con sesamo di Ispica). Ogni chef realizzerà, inoltre, un dolce sempre ispirato alla mostra e che verrà svelato nel corso della serata dell’1 giugno
Il progetto della mostra ha ottenuto il patrocinio dell’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, del Comune di Modica, dell’Ars, della Società Operaia di Mutuo Soccorso, di Enjoy Barocco e di MUSEUM, osservatorio dell’arte contemporanea in Sicilia.
Di seguito, le informazioni per visitare la mostra:
– tutti i giorni dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle13 e dalle 15.30 alle 20.30
– biglietto intero: € 10,00
– biglietti ridotti
€ 8,00 residenti in Sicilia, over 65, studenti universitari, ragazzi dai 12 ai 18 anni, gruppi di almeno 6 persone
€ 6,00 residenti a Modica
€ 4,50 bambini dai 6 ai 12 anni
€ 4,00 gruppi scolastici, soci della Società operaia di mutuo soccorso
– biglietto famiglia: € 22,00 (massimo 5 persone, tra cui due adulti e almeno un ragazzo dai 6 ai 18 anni)
– biglietto omaggio: bambini fino ai 5 anni, giornalisti con tesserino previo accredito, disabili e invalidi riconosciuti dalla legge con accompagnatore, personalità dello Stato e della politica in rappresentanza ufficiale.