Fanno parte di un tavolo tecnico istituito lo scorso 14 novembre e mai convocato. Le realtà locali che si occupano di mobilità sostenibile hanno chiesto all'amministrazione di essere coinvolte nelle decisioni prese in città. E, «in via d'urgenza», hanno consegnato delle soluzioni per i problemi sollevati nelle ultime settimane
Mobilità, le associazioni incontrano l’assessore D’Agata Le proposte su Movida bus, sosta notturna e viabilità
Spostare il Movida bus da piazza Carlo Alberto a piazzale Sanzio, maggiore trasparenza nella gestione dei proventi delle strisce blu notturne e mantenimento di questa misura. Ma, soprattutto, maggiore coinvolgimento delle associazioni che si occupano di mobilità sostenibile nelle decisioni prese in città. Sono le richieste che #Salvaiciclisti Catania – insieme ad alcuni rappresentanti di altre realtà legate al tema come Car pooling Catania, Mobilità sostenibile e civiltà Catania e Centro contemporaneo – hanno presentato ieri all’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata. Le associazioni fanno parte di un tavolo tecnico istituito lo scorso 14 novembre – assieme ai vertici del corpo dei vigili urbani, dell’Amt e i consulenti della mobilità di Comune e Università – e mai diventato operativo.
Come spiegano in un comunicato, «il tavolo tecnico, secondo gli accordi raggiunti, avrebbe dovuto coinvolgere la partecipazione di tutte le parti sociali e di ogni associazione, rappresentanza di categoria, comitato e movimento di volta in volta interessato, al fine di consentire la partecipazione dal basso nei processi decisionali che riguardano la città e che incidono sulla vita quotidiana e sugli spostamenti dei cittadini». Secondo i rappresentanti, «se il tavolo fosse stato attivato in tempo si sarebbe potuto evitare il malcontento generato dal provvedimento che ha istituito il Movida bus, il parcheggio in piazza Carlo Alberto e il pedaggio notturno degli stalli Sostare». Un momento di incontro nel quale mettere in luce rilievi e critiche, proponendo soluzioni. «Si sarebbe potuto anche superare il difetto di informazione che ha generato tanta confusione fra i cittadini e fra i residenti delle zone coinvolte consentendo un provvedimento più maturato e ragionato». Un tema sollevato anche da Danilo Pulvirenti, presidente di Rifiuti zero e ideatore dell’iniziativa Occupy Sostare che si svolgerà stasera.
Durante l’incontro con l’assessore D’Agata, «in via d’urgenza», #Salvaiciclisti e le associazioni coinvolte hanno proposto alcune correzioni alle tanto discusse novità introdotte nelle ultime settimane dall’amministrazione comunale. Se per la tariffa notturna viene chiesto il mantenimento, si chiede maggiore trasparenza sia sui guadagni provenienti dall’emissione dei biglietti che dalle multe elevate. E, inoltre, l’investimento di parte del ricavato in progetti «a favore tutela degli utenti deboli della strada quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti», così come prevede il Codice della strada. Per quanto riguarda il servizio di bus navetta diretto in centro, la proposta è di spostare il capolinea più lontano, in piazzale Sanzio, e rendere il parcheggio gratuito «in attuazione di un meccanismo di premialità a favore di chi effettui la scelta etica di non spingersi con la propria auto fino al centro storico evitando di inquinare e congestionare piazze ed aree da dedicare più proficuamente al transito di persone piuttosto che di motori».
Le associazioni che si occupano di mobilità sostenibile esporranno le proposte stasera, nel corso dell’evento di questa sera in piazza Carlo Alberto per sottoporle al giudizio dei cittadini. «L’assessore ha preso atto delle superiori istanze le ha ritenute ragionevoli e meritevoli di attenzione ed ha garantito di volerle sottoporre al più presto al giudizio dei tecnici innanzitutto e poi a quello politico del sindaco e della giunta comunale», concludono.