Mister Sannino commenta il pareggio del Catania «Nelle ultime due gare abbiamo giocato solo un tempo»

La sfida Trapani-Catania mostra tutto quello che un derby è, o dovrebbe essere. Un saliscendi di accadimenti indecifrabili in cui, da tempo a tempo, gli interpreti in campo si scambiano il ruolo di protagonisti regalando gol ed emozioni opposte. Nella prima frazione di gioco, avanti il Trapani con due reti. Nella ripresa, il Catania spacciato risorge col giocatore più fischiato della storia recente, e del primo tempo: Sebastian Leto. Autore di una doppietta. Rischia di vincere, in superiorità numerica. Eppure, alla fine è il Trapani a reclamare per un rigore mancato.

A fine gara in sala stampa, Giuseppe Sannino, allenatore del Catania, racconta emozioni, sensazioni e prospettive: «Volevamo dare continuità di risultati. Ci siamo riusciti anche se abbiamo giocato, nelle ultime due gare, un tempo contro il Varese ed uno solo anche contro il Trapani». E’ un difetto sul quale, nelle premesse della vigilia, Sannino s’era soffermato: «L’atteggiamento iniziale a questa gara doveva essere diverso. Abbiamo concesso due gol che questa squadra non può permettersi di regalare. Men che meno in casa del Trapani». Più di averlo detto e ridetto, che fare per eliminarlo? «Lavorare nel corso della settimana. Sforzare di migliorarci e pensare già a come poterci riuscire nella sfida di domenica prossima contro il Latina».

Sannino resta sul generico. Ma non è da lui. Tante cose gli sono piaciute, altre molte meno. Più che soffermarsi sui retaggi negativi del passato, cerca di analizzare come i dati positivi emersi da questa gara possano incidere sul futuro: «I due gol ad avvio di gara ci hanno tramortito. Già però nel primo tempo, con l’ingresso di Cani e l’arretramento di Almiron siamo riusciti a far meglio. Per il secondo tempo invece ho solo da fare i complimenti alla squadra».Il segno positivo più evidente resta la prestazione di Leto, quella del secondo tempo. Tanto inconsistente nel primo da meritare la sostituzione. «Nel giudicare questo ragazzo serve equilibrio. La sua doppietta ha fatto sorridere tutti noi sebbene in passato alcuni suoi comportamenti abbiano suscitato rabbia. E’ un momento in cui abbiamo bisogno di tutti». Anche di Almiron, recuperato la scorsa settima e proposto da titolare: «Il suo recupero è stato un miracolo. Per la prossima gara ne servirà anche un altro considerato che ci verrà a mancare Spolli, squalificato. Di settimana in settimana continuiamo a soffrire parecchie assenze. E’ un bel problema». E per risolverlo ne servirà un altro davvero di miracolo. Di quelli che avvengono a gennaio.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]