Una montagna di rifiuti di vario tipo accumulati in un terreno a Milazzo, in provincia di Messina. Fusti, piastrelle, sanitari in ceramica, un frigorifero, un condizionatore, una caldaia, imballaggi di plastica e di cartone, faldoni pieni di vecchi documenti, pedane di legno, tubi di polietilene, un’impastatrice per il cemento, sacchi di plastica, una vasca da bagno, due auto. Tutti rifiuti che, stando a quanto ricostruito nel corso delle indagini dei carabinieri, apparterrebbero a una ditta in liquidazione che si occupa di vendita al dettaglio di materiale idraulico, da costruzione ed arredamento per bagni e cucine. Due le persone che sono state denunciate in stato di libertà per deposito incontrollato di rifiuti e per attività di gestione di rifiuti non autorizzata. Ulteriori indagini saranno necessarie per verificare l’eventuale presenza di cemento-amianto. Insieme ai rifiuti, anche tutta l’area è stata sottoposta al sequestro.
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