La guardia costiera ha coordinato 17 interventi. Impegnate anche navi delle Ong Jugend Rettet e Sea Eye, mercantili e la nave Canarias di Eunavfor Med. I militari hanno registrato un video in cui si vede un uomo salvato in mare e un altro aggrappato allo scafo di una imbarcazione. Guarda la ripresa
Migranti, oltre duemila persone salvate in 24 ore Un cadavere e un neonato trasferito d’urgenza
Oltre duemila persone salvate e un cadavere recuperato. È questo il bilancio dell’intensa attività di soccorso nel Mediterraneo, coordinata dalla centrale operativa della guardia costiera di Roma, che tra ieri e oggi sono intervenuti 17 volte.
I migranti viaggiavano perlopiù a bordo di gommoni e in alcuni casi di piccole imbarcazioni di legno. A prendere parte alle operazioni sono state le navi della guardia costiera Diciotti-CP941 e Peluso-CP905, la nave Canarias del dispositivo Eunavfor Med, la nave Iuventa della Ong Jugend Rettet, la See Fuchs della Ong Sea Eye, e due mercantili.
Tanti i salvataggi di persone che hanno rischiato di perdere la vita in acqua. Nel video registrato dalla guardia costiera, si vede un migrante aggrappato allo scafo di una imbarcazione, attendere disperato l’arrivo dei soccorsi. Sono stati necessari, inoltre, sette trasporti sanitari d’urgenza, tra i quali quello di un neonato di appena un mese e mezzo di vita.