Migranti: doppio sbarco a Pozzallo, presi scafisti Barche piccole, «nuovi metodi per eludere i controlli»

Due sbarchi in un solo giorno e 128 migranti, in totale, arrivati a Pozzallo ieri. Per ciascun viaggio uno scafista arrestato. Per prime sono arrivate, su un gommone lungo 10 metri116 persone. A guidare l’imbarcazione, sarebbe stato un gambiano di soli 18 anni, Khan Ousman. Gli altri, invece, erano 12 tunisini a bordo di una piccola barca di legno. A comandarla, secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, il 45enne – tunisino anche lui – Alì Alkaebi. Sarebbe questa, secondo gli investigatori, la nuova modalità scelta dai trafficanti di uomini per eludere i controlli: scafi piccoli e difficili da notare.

Erano le nove del mattino di mercoledì quando la nave Fenice della Marina militare ha avvistato il primo barcone, a largo delle coste della Libia. Il trasferimento dei migranti, 72 uomini, otto donne e 36 minori, in prevalenza provenienti dalle regioni centro-africane, è iniziato poco dopo. Sono servite due ore per trasbordarli tutti da una imbarcazione all’altra. Hanno raccontato di aver pagato la traversata, in media, circa mille dollari a testa.

Completato il primo intervento, la nave Fenice è ripartita per il secondo: il salvataggio della barchetta proveniente dalla Tunisia. I 12 migranti che si trovavano a bordo di quest’ultima saranno respinti. Per la prima volta, però, viene intercettato in Sicilia un micro-sbarco. Secondo i racconti dei tunisini, gli accordi con lo scafista e con gli organizzatori erano semplici: partire in pochi, evitare i controlli e sbarcare su una piccola spiaggia del Trapanese, nella notte. Per poi scappare una volta arrivati a terra. Ma un errore del comandante della nave – che avrebbe sbagliato rotta – li ha portati nel Ragusano. Lo scafista a ottobre era sbarcato a Trapani ed era stato accusato di ingresso illegale in Italia.

I due uomini che guidavano le imbarcazioni sono stati arrestati e si trovano adesso a Ragusa. Nel 2015 sono finora 53 gli scafisti fermati solo nella provincia iblea. Per le prossime ore, intanto, è previsto lo sbarco di un altro centinaio di persone.


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