Mezza Sicilia rischia di restare senza servizio di elisoccorso notturno

Mezza Sicilia rischia di restare senza servizio di elisoccorso nelle ore notturne. La notizia, che sembra incredibile, visto che di mezzo c’è la salute di tantissimi di siciliani, sarebbe un ‘regalo’, se così si può dire, di un bando europeo che, a quanto pare, si propone di effettuare risparmi sulla salute della gente.

Questa storia che, ripetiamo, sembra incredibile, la racconta il parlamentare regionale ella Lista Musumeci, , Nello Musumeci (che poi è il capo dell’opposizione di centrodestra a Sala d’Ercole), in un’interrogazione rivolta al presidente della Regione, Rosario Crocetta, e all’assessore alla Salute, Lucia Borsellino.

Musumeci parla di “depotenziamento del servizio dell’elisoccorso in Sicilia, alla luce del bando di gara europeo, pubblicato nei mesi scorsi, per l’affidamento del Servizio di soccorso di emergenza con eliambulanza che sarà attivo dal mese di maggio”.

“In base a questo bando – osserva sempre Musumeci – sei elicotteri saranno dislocati nelle basi di Palermo, Lampedusa, Pantelleria, Catania, Messina e Caltanissetta, ma purtroppo, in nome della spending review, gli orari di intervento sono stati rimodulati in modo penalizzante per molte aree dell’Isola”.

“Secondo quanto disposto nel bando di gara dell’assessorato della Salute – scrive di capo dell’opposizione all’Ars – solo le basi di Palermo, Messina e Lampedusa saranno operative 24 ore al giorno, mentre quelle di Catania, Pantelleria e Caltanissetta effettueranno il servizio dall’alba al tramonto, con un massimo di 12 ore giornaliere”.

“Agli abitanti di alcune zone della Sicilia, soprattutto quelle dell’entroterra – sottolinea Musumeci – non rimane che incrociare le dita e sperare di non sentirsi male di notte”.

“Per citare solo un esempio – prosegue l’esponente de La Desta – la base operativa di Caltanissetta copre tutte le richieste provenienti anche dai presidi ospedalieri di Agrigento ed Enna. Appare evidente che il monte-ore del servizio di elisoccorso del capoluogo nisseno è assolutamente insufficiente per una zona che non ha ospedali con reparti specialistici e che, in casi di interventi clinici urgenti, deve necessariamente rivolgersi a strutture ospedaliere extraprovinciali”.

“Occorre anche ricordare – aggiunge Musumeci – che proprio dalla base operativa di Caltanissetta partono tutti gli interventi di elisoccorso che riguardano gli incidenti lungo l’Autostrada A29. Sono decine le vite umane salvate dagli elicotteri del 118 e gli incidenti stradali, si sa, non hanno orari”.

“Per questo, chiedo di sapere – conclude il parlamentare regionale – se l’assessore Lucia Borsellino e il governatore Crocetta siano a conoscenza della riduzione delle ore di operatività del servizio di elisoccorso in alcune basi operative del 118 e se non ritengano urgente, opportuno e doveroso, intervenire prima della fine della gara, affinché venga disposta una deroga ai tagli sugli orari di servizio dello stesso elisoccorso, soprattutto in quelle zone dove l’elicottero disponibile H24 si traduce in vite salvate”.

 


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