Le maestranze dell'azienda che si occupa delle tratte Stesicoro-Palestro e Nesima-Monte Po hanno ricominciato a lavorare già stamattina. Cioè quando le sigle sindacali hanno inviato a Palazzo Minoriti una richiesta d'incontro con Claudio Sammartino
Metro, sospeso lo sciopero dei lavoratori Cmc Atteso incontro col prefetto, resta l’agitazione
Lo sciopero dei lavoratori della Cmc, l’azienda che a Catania si occupa dei cantieri della metropolitana Stesicoro-Palestro e Nesima-Monte Po, è durato appena 24 ore. Stamattina operai e impiegati, d’accordo con le sigle sindacali, hanno deciso di sospenderlo dopo avere inviato alla prefettura etnea una richiesta di incontro con il prefetto Claudio Sammartino. L’obiettivo è portare sul tavolo di Palazzo Minoriti la vertenza, ottenendo un interessamento del governo nazionale sul tema senza paralizzare i lavori per le stazioni della Ferrovia circumetnea.
La situazione, però, non si è calmata. Le maestranze restano in stato di agitazione. Sono circa 150 i lavoratori della Cmc di Ravenna che attendono che l’azienda saldi loro almeno uno stipendio, quello di maggio. Il 15 giugno è stato versato il pagamento del mese di aprile e prima erano arrivati gli ultimi 500 euro erogati dall’Inps per la cassa integrazione, da cui l’impresa è rientrata il 27 maggio. C’è poi da considerare, inoltre, che lo stipendio di novembre è stato congelato dopo che, il 3 dicembre, la Cmc di Ravenna ha chiesto al tribunale l’accesso al concordato preventivo.