La scala mobile alla stazione Borgo è ancora fuori uso e tanti fra gli utenti della metropolitana di Catania perdono la pazienza. «Questa situazione va avanti almeno dall’inverno scorso – segnala un lettore a MeridioNews – ma nessuno fa nulla». L’impianto collega, in salita, la fermata all’uscita che sbocca su via Etnea e dovrebbe servire, finora solo in linea teorica, a superare senza troppa fatica la lunga e ripida scalinata che scorre accanto alle scale mobili non in servizio.

«Le difficoltà per gli utenti sono facilmente immaginabili, non solo per anziani o chi ha difficoltà a muoversi ma anche per gli studenti che magari rientrano a Catania con valigie e borsoni», aggiunge l’utente riprendendo il sentimento di tanti cittadini arrabbiati per il disservizio. Oltre al danno, aggiungono, c’è anche la beffa della scalinata da poco ridipinta con i colori dell’arcobaleno: «Da qualche giorno hanno colorato gli scalini, se ci sono i soldi per questo allora, sicuramente, non mancano quelli per sistemare la scala mobile».

In realtà, come puntualizzano dalla Ferrovia Circumetnea, il problema della scala mobile non sarebbe stato ignorato, tutt’altro. A settembre è infatti andato in porto l’appalto per la progettazione esecutiva e l’installazione di un nuovo impianto non solo a Borgo, ma anche nella stazione Italia dove un analogo disservizio si registra sule scale mobili di ben due uscite. L’affidamento costerà oltre 420mila euro e se l’è aggiudicato l’impresa Kone spa di Pero, in provincia di Milano. La previsione più ottimistica che arriva da Fce farebbe slittare l’inizio dei lavori all’inizio dell’estate, ma i tempi potrebbero prolungarsi ancora.