Giovanna Filippa Saglimbeni, 48enne direttrice della filiale dell’Unicredit di San Filippo, è morta dopo un'operazione effettuata nella clinica privata Carmona. Dimessa, ha accusato dei malori ed è stata portata al pronto soccorso del Policlinico
Messina, donna muore dopo intervento a stomaco Il marito denuncia, autopsia e sei medici indagati
Sono sei i medici indagati per la morte di Giovanna Filippa Saglimbeni, una 48enne operata i primi di luglio a Messina per una resezione gastrica, cioè l’asportazione di una parte dello stomaco per curare una malattia ulcerosa. A chiedere di sapere cosa ha provocato la morte della moglie è il marito che ha presentato una denuncia ai carabinieri.
La sostituta procuratrice Annalisa Arena ha iscritto nel registro degli indagati per omicidio colposo quattro medici del Policlinico e due della clinica Carmona. Nella casa di cura privata, la donna, direttrice della filiale dell’Unicredit di San Filippo, come raccontato dal marito ai carabinieri di Gazzi, era stata sottoposta i primi di luglio ad un intervento di resezione gastrica. Tutto sembrava essere andato per il meglio e il 7 luglio era stata dimessa. Due giorni dopo però ha accusato malori ed è stata accompagnata al pronto soccorso del Policlinico.
È stata quindi trasferita nel reparto di chirurgia d’urgenza, dove è morta il 30 luglio. Come disposto dalla sostituta Arena, i carabinieri di Gazzi hanno già sequestrato le cartelle sanitarie nella clinica privata e al Policlinico. Oggi verrà conferito l’incarico per eseguire l’autopsia e avere un quadro più chiaro su cosa abbia causato la morte della donna e su eventuali responsabilità.