Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Trapani. I fatti risalgono a luglio di due anni fa. Salvatore Messina Denaro all'epoca era sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Campobello di Mazara
Messina Denaro, confiscati cinquemila euro al fratello Non rispose al citofono durante controllo dei carabinieri
Cinquemila euro. È la somma confiscata a Salvatore Messina Denaro, fratello del superlatitante di Castelvetrano. A disporre il provvedimento è stato il tribunale di Trapani, in seguito a quanto avvenuto il 4 luglio 2018 a Campobello di Mazara, dove l’uomo risiede.
All’epoca Messina Denaro era sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno e la prescrizione di rimanere a casa dalle 21 alle 7. Il 4 luglio, però, i carabinieri suonarono al citofono dell’abitazione senza però che qualcuno rispondesse. I cinquemila euro sono a titolo di cauzione.