Messina Denaro, caccia al «regista occulto» della latitanza. Indagini sulla sanità palermitana

Ci sarebbe un regista occulto, un medico con rapporti antichi e stretti con il mondo della sanità palermitana dietro l’ultimo periodo della latitanza di Matteo Messina Denaro. È l’ipotesi della procura di Palermo che continua le indagini su quel mondo della sanità anche dopo l’arresto di Alfonso Tumbarello. Il medico di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, che per due anni ha prescritto esami e farmaci al boss stragista malato di tumore al colon. Non sarebbe lui il solo operatore sanitario ad avere avuto in cui Messina Denaro nel periodo prima dell’arresto. Tanti sarebbero gli specialisti che, nel tempo, hanno avuto il latitante come paziente. Tumbarello e gli altri – tra cui un oncologo di Trapani e un sanitario di Castelvetrano (la città di cui Messina Denaro è originario) ha effettuato un’endoscopia – sarebbero tutti step di un percorso sanitario diretto da una sola persona. 

I magistrati stanno tentando di capire chi sia e se potrebbero esserci collegamenti tra il regista occulto e Giuseppe Guttadauro, storico capomafia di Brancaccio, di professione medico, che nel suo mondo conserverebbe ancora molti rapporti. Le scelte sanitarie di Messina Denaro sarebbero state guidate, dunque. Lo dimostrerebbe anche la decisione di secretare il fascicolo medico elettronico. Una mossa che, sebbene riservata a ogni paziente, difficilmente il latitante avrebbe pensato spontaneamente. Oltre a questo ci sarebbe stata anche la scelta di lasciare Mazara del Vallo, dove Messina Denaro era stato in cura inizialmente e di affrontare il secondo intervento chirurgico e la chemioterapia nella clinica privata La Maddalena di Palermo dove poi è stato arrestato la mattina del 16 gennaio. Guttadauro, che di recente è stato arrestato di nuovo per traffico di droga, è da sempre collegato a Messina Denaro: il fratello Filippo, infatti è il cognato del capomafia, avendone sposato la sorella Rosalia, arrestata per associazione mafiosa. In casa della donna è stato trovato il pizzino con una sorta di diario clinico del fratello che poi ha portato gli investigatori sulle sue tracce. Anche questa, per gli investigatori, non sarebbe una coincidenza. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Ci sarebbe un regista occulto, un medico con rapporti antichi e stretti con il mondo della sanità palermitana dietro l’ultimo periodo della latitanza di Matteo Messina Denaro. È l’ipotesi della procura di Palermo che continua le indagini su quel mondo della sanità anche dopo l’arresto di Alfonso Tumbarello. Il medico di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, che […]

Ci sarebbe un regista occulto, un medico con rapporti antichi e stretti con il mondo della sanità palermitana dietro l’ultimo periodo della latitanza di Matteo Messina Denaro. È l’ipotesi della procura di Palermo che continua le indagini su quel mondo della sanità anche dopo l’arresto di Alfonso Tumbarello. Il medico di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, che […]

Ci sarebbe un regista occulto, un medico con rapporti antichi e stretti con il mondo della sanità palermitana dietro l’ultimo periodo della latitanza di Matteo Messina Denaro. È l’ipotesi della procura di Palermo che continua le indagini su quel mondo della sanità anche dopo l’arresto di Alfonso Tumbarello. Il medico di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, che […]

Ci sarebbe un regista occulto, un medico con rapporti antichi e stretti con il mondo della sanità palermitana dietro l’ultimo periodo della latitanza di Matteo Messina Denaro. È l’ipotesi della procura di Palermo che continua le indagini su quel mondo della sanità anche dopo l’arresto di Alfonso Tumbarello. Il medico di Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, che […]

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]