I feriti sono un notaio di 41 anni che ha riportato lesioni cerebrali ed è in coma farmacologico e una donna 37enne che era con lui e che se la caverà con un mese di prognosi. Il 48enne alla guida, che non si è fermato per prestare soccorso, è poi finito contro un palo
Messina: coppia travolta da auto-pirata, grave l’uomo Il guidatore è risultato positivo ai test su alcol e droga
Si è andato a schiantare contro un palo in via della Zecca il 48enne che ieri mattina a Messina ha travolto con la sua Peugeot 206 blu due pedoni che stavano attraversando la strada sul corso Cavour, lasciandoli feriti sull’asfalto. L’uomo è stato fermato da un poliziotto libero dal servizio che lo ha seguito, chiamando in aiuto i colleghi che poi lo hanno arrestato. Si tratta di Dzemail Redzip, 48 anni montenegrino, che adesso si trova rinchiuso nel carcere di Gazzi con l’accusa di lesioni gravissime, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e omissione di soccorso.
Come ricostruito dagli uomini della polizia di Stato, l’uomo alla guida della sua utilitaria, a velocità sostenuta ha centrato i due pedoni, un uomo e una donna, lungo la corsia preferenziale e ha tirato dritto senza soccorrerli. I due si sono scontrati con il parabrezza della vettura per poi finire sull’asfalto. A riportare le ferite più gravi è stato l’uomo, un notaio messinese di 41 anni, che si trova adesso ricoverato in coma farmacologico nel reparto di Terapia intensiva del Policlinico. Nell’impatto con la vettura e poi con la strada ha riportato alcune lesioni cerebrali, la sua è la situazione più grave. Se la caverà in trenta giorni la donna, una 37enne che ieri mattina era assieme al professionista mentre attraversavano il corso Cavour all’altezza del palazzo della provincia. La donna è rimasta distesa per lungo tempo prima di sollevarsi e sedersi in mezzo alla strada, dove è stata aiutata dai passanti che si sono trovati ad assistere alla scena.
Mentre i due feriti erano riversi sull’asfalto, il pirata della strada è andato a sbattere contro un palo della pubblica illuminazione in via della Zecca. Qui è stato bloccato dal poliziotto libero dal servizio, che lo ha inseguito. Sottoposto al drug test e alcol test, è risultato positivo a entrambi. Gli accertamenti sulla vettura hanno permesso poi di verificare che l’uomo, da tempo a Messina, è un senza fissa dimora, e guidava un’utilitaria di proprietà di un parente, ma non aveva la patente.