Alle due di notte di mercoledì la bambina ha telefonato al 112 per chiedere aiuto alle forze dell'ordine. Giunti sul posto, i militari hanno trovato la donna di 33anni insanguinata e ferita con la figlia accanto in lacrime. L'aggressione sarebbe avvenuta nel cortile fra l'indifferenza di alcuni vicini di casa
Messina, bimba di 6 anni chiama i carabinieri La madre picchiata dal compagno nella notte
Alle due di notte di mercoledì la centrale operativa dei carabinieri del comando provinciale di Messina riceve la chiamata di una bambina di 6 anni. Telefona per chiedere disperatamente ai militari di intervenire a casa sua. Nell’abitazione c’è la madre che viene picchiata dal compagno. All’arrivo dei carabinieri della stazione di Giostra sul posto, la donna di 33 anni piange a terra, insanguinata e con varie ferite ed escoriazioni sul corpo. Accanto a lei la figlia in lacrime.
Intanto, il 44enne convivente della donna si è allontanato portando con sé l’altra figlia di tre anni. I carabinieri lo hanno trovato a casa di familiari e arrestato per i reati di maltrattamento contro familiari e conviventi e per lesioni personali. Al momento, l’uomo è sottoposto alla misura degli arresti domiciari. La donna di 33 anni, dopo essere stata tranquillizzata e soccorsa dal personale medico del 118 arrivato nell’abitazione, è stata trasportata all’ospedale Papardo per essere medicata.
Dalle ulteriori indagini dei carabinieri è emersa l’indifferenza di alcuni vicini di casa che, vedendo nel cortile
l’aggressione subita dalla donna e la bambina in lacrime, non si sono preoccupati di contattare le
forze dell’ordine né di prestare soccorso alle vittime.