È accaduto ieri sera nella centralissima piazza Cairoli, dove da qualche giorno sono iniziati i lavori di messa in sicurezza. Al ragazzo, trasferito al Policlinico, sono stati dati 18 punti di sutura. Il padre, intanto, si dichiara pronto a denunciare l'ente locale. Che però esclude proprie responsabilità
Messina, 17enne cade dentro cantiere: sfregiato Comune: «La recinzione sarà stata manomessa»
Diciotto punti di sutura sono stati applicati ad un ragazzo di 17 anni che ieri sera è caduto in pieno centro a Messina a piazza Cairoli, in una delle zone che sono interessate da lavori di rifacimento della pavimentazione. Lavori iniziati da pochi giorni per mettere in sicurezza la zona e renderla visibilmente più gradevole in vista delle prossime festività natalizie.
Secondo quanto raccontato dal ragazzo ai vigili urbani, allertati dopo l’incidente, il 17enne sarebbe finito dentro un’area non adeguatamente segnalata e dove era scarsa l’illuminazione. Di tutt’altra opinione invece il dirigente dei lavori pubblici del comune di Messina, Antonio Amato, che contattato telefonicamente ha spiegato che «la ditta che sta effettuando i lavori ha regolarmente recintato la zona di cantiere con adeguate barriere – ha spiegato -. Non posso tuttavia escludere che qualcuno, anche in considerazione del fatto che ieri la ditta non ha lavorato perché giorno festivo, possa aver danneggiato la recinzione».
La stessa ditta, dopo l’incidente, è stata allertata dai vigili urbani e ha provveduto a ripristinare la recinzione in plastica arancione che serve a delimitare la zona dove è in corso l’intervento di messa in sicurezza. Il minorenne è stato portato al Piemonte e da qui si è spostato al Policlinico dove il chirurgo plastico ha operato la sutura. Al giovane sono dati inoltre 20 giorni di prognosi. Il padre del ragazzo si è detto pronto a sporgere denuncia contro il Comune.