A scatenare la violenza sarebbe stata un'attesa giudicata eccessivamente lunga. Dopo l'aggressione il giovane suo padre, sono scappati via. Attraverso i dati dell'uomo registrato la polizia sta cercando di rintracciarli
Medico aggredito all’ospedale Villa Sofia Afferrato al collo dal figlio di un paziente
Un’attesa eccessivamente lunga. Sarebbe questo il motivo che ha spinto il figlio di un paziente, in attesa con codice giallo al pronto soccorso di Villa Sofia, ad aggredire il medico di turno afferrandolo per il collo. E proprio nel momento in cui il giovane aggrediva il medico, nell’altra sala un altro medico chiamava il padre per la visita. Dopo l’aggressione padre e figlio ed un secondo giovane, pare il fratello dell’aggressore, sono scappati via dall’ospedale.
Sul posto è intervenuta la polizia ed è stata sporta denuncia per aggressione e interruzione di pubblico servizio perché il medico pur non avendo riportato particolari conseguenze fisiche era in stato di shock e si è dovuto fermare ed è stato sostituito. Attraverso i dati del paziente registrato con il codice giallo la polizia sta cercando di rintracciare l’aggressore. «Ultimamente – fanno sapere dall’ospedale – grazie ad una riorganizzazione interna al pronto soccorso i tempi di attesa si sono ridotti a meno di 4 ore per i ‘codici gialli’, a meno di 5 per i ‘codici verdi’ e vi è un’attesa complessiva media di cinque ore in area di emergenza».