I frequentanti saranno chiamati a realizzare campagne sociali e di sensibilizzazione e cura della comunicazione di manifestazioni pubbliche
MEDIALAB/LINGUE: L’agenzia di pubblicità , com’è fatta, come fa
Carissimi ragazzi/e,
anche questanno, nel mese di novembre, partirà il laboratorio sulla pubblicità.
Perché possiate rendervi conto di quali saranno gli argomenti trattati, vi riporto qui di seguito labstract del corso:
La pubblicità si impara facendola. Questo è ciò che hanno appreso i frequentanti della prima edizione di questo laboratorio. Perché la pubblicità lhanno realmente fatta, e per clienti veri (ST Microelectronics, Zappalà, Latte Sole, Cavagrande, Bruno Euronics, Compagnia della Bellezza ).
Come già lanno scorso, si analizzeranno le figure professionali di unagenzia di pubblicità e i ruoli rivestiti da ognuna; si comprenderà come si relaziona unagenzia con il cliente, come si snoda al suo interno il processo creativo e quindi come nasce e si pianifica una campagna pubblicitaria efficace. I partecipanti saranno divisi in gruppi, così da formare delle mini-agenzie di pubblicità che, stavolta, sempre nellottica del gioco-serio, lavoreranno non per aziende private ma per associazioni no profit ed enti pubblici. Dopo il classico passaggio del brief da parte dei clienti, ogni mini-agenzia si cimenterà nellorganizzare due, tre ipotesi di campagne che verranno presentate nelle sedi dei clienti stessi.
I frequentanti della nuova edizione del laboratorio sulla pubblicità saranno dunque chiamati a realizzare campagne sociali e di sensibilizzazione e cura della comunicazione di manifestazioni pubbliche.
Data la natura pragmatica del corso, soltanto 25 – tra quanti hanno sostenuto e superato lesame di Teoria e tecnica dei mezzi di comunicazione di massa (prof. Scibilia) – potranno parteciparvi. Se sarà superato il numero massimo, dovrò purtroppo procedere a una selezione, che consisterà in un breve colloquio. Vi prego perciò di farmi avere la vostra adesione entro e non oltre il 31 ottobre, inviandomi una mail che – oltre a contenere il vostro nome e cognome – in quattro righe mi spieghi la ragione per cui vorreste fare parte della brigata pubblicitaria.
Il mio indirizzo e-mail è: vicefili1@tin.it