Sembrava un incidente accaduto a casa di un amico durante la riparazione di un furgone. E invece era stato un infortunio mortale sul lavoro. Per il decesso avvenuto l’1 febbraio a Chiesanuova di Conselice (in provincia di Ravenna) di Antonino Currò – meccanico 36enne originario di Messina, ma da tempo trasferitosi a Imola (nel Bolognese) con la […]
Meccanico messinese morto schiacciato sotto un furgone: c’è un indagato per omicidio
Sembrava un incidente accaduto a casa di un amico durante la riparazione di un furgone. E invece era stato un infortunio mortale sul lavoro. Per il decesso avvenuto l’1 febbraio a Chiesanuova di Conselice (in provincia di Ravenna) di Antonino Currò – meccanico 36enne originario di Messina, ma da tempo trasferitosi a Imola (nel Bolognese) con la famiglia – la procura ha notificato un avviso di chiusura delle indagini per omicidio colposo al 47enne proprietario del mezzo e padrone dell’abitazione dove tutto è accaduto.
Come riportato dai due quotidiani locali Il Resto del Carlino e Corriere Romagna, secondo le indagini dei carabinieri coordinati dal pubblico ministero Francesco Coco, il 47enne avrebbe ingaggiato il 36enne per riparare il suo furgone, un Mercedes Vito, dietro compenso, sebbene senza fattura o altra documentazione, trasformandosi così di fatto nel suo datore di lavoro. E sempre il 47enne, difeso dall’avvocata Giovanna Cappello, avrebbe fornito all’amico meccanico uno dei cric che, cedendo, lo avrebbe schiacciato. Infine, anche gli ambienti di lavoro sono stati ritenuti non idonei con conseguente contestata violazione delle specifiche norme contro gli infortuni. Il 36enne era già padre di due figli e ha lasciato anche la compagna incinta.