Maxischermo in piazza Università La risposta della Vision Sicily srl

MeridioNews ha pubblicato un articolo sul maxischermo di piazza Università, gestito dal mio cliente Vision Sicily srl. L’articolo, a firma Marco Di Mauro contiene un numero considerevole di imprecisioni e tra esse talune affermazioni insinuanti che finiscono per poter essere considerate diffamatorie. Il testo pubblicato infatti sembra concepito, piuttosto che per informare i cittadini, per indirizzare il loro pensiero, facendo credere, pur senza mai affermarlo chiaramente, che in quella che è una limpida vicenda imprenditoriale, vi siano stati accordi sottobanco o peggio.

Personalmente considero poi molto scorretto il fatto che venga riportato tra virgolette il parere di un’agenzia che, si afferma nell’articolo, opera da anni nel settore pubblicitario, senza però fornire il nome di chi ha fatto la dichiarazione o anche semplicemente il nome dell’agenzia stessa.
Non si può far affermare a qualcuno “quello spazio, in quel periodo, è una miniera d’oro. Può valere fino a 50mila euro” senza che questo qualcuno ci metta la faccia, senza che alcuno debba renderne conto.

Se poi si appurasse che l’agenzia che “opera da anni nel settore pubblicitario” è una concorrente della Vision Sicily, che ha già partecipato al bando, perdendo, e se si scoprisse che, nel passato, la vostra testata ha scritto su quest’agenzia numerosi articoli difendendo sempre le loro tesi, allora ci sarebbe davvero da sorridere.
Assolutamente falsa, poi, la notizia che, riportiamo letteralmente, “il costo del noleggio dello schermo, per i tre mesi circa in cui viene impiegato, non supererebbe i cinquemila euro”. Sarebbe bastato informarsi per sapere che il prezzo di mercato per noleggiare soltanto un maxischermo di queste dimensioni e di questa qualità per non tre ma due mesi è di circa 25.000 euro. 

***

Com’è nello stile di MeridioNews, quelle che vengono definite «affermazioni insinuanti» sono un elenco di fatti e dati non smentibili perché documentabili.

Quanto alla ditta sentita (concorrente per forza di cose, lavorando nello stesso settore), se anche si riuscisse a individuarne il nome, basterebbe una rapida ricerca online – su questa e altre testate – per appurare che è stata spesso al centro delle cronache. 

I dati forniti, a titolo puramente indicativo, sono stati confermati da altre fonti – aziende che operano anche fuori dall’Isola – contattate a cura dello stesso autore dell’articolo e della redazione. Si tratti di dati che tengono ovviamente conto del mercato, nel rapporto tra un’azienda di noleggio e un’agenzia di pubblicità – non un privato cittadino – come appunto la Vision Sicily.


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