Ieri pomeriggio un gruppo di persone - ora identificate - avevano costretto un'automobile a lasciare l'autostrada A2. Giunti alla stazione ferroviaria del Comune calabrese, i quattro occupanti della vettura erano stati aggrediti e rapinati. La digos ha ricostruito l'accaduto nella notte di ieri
Matera-Catania, individuati autori raid di Lamezia Un fermo e venti indagati, ultras di frange estreme
Venti persone denunciate. E un uomo fermato con le accuse di rapina aggravata, lesioni e danneggiamento. Le indagini della digos hanno permesso l’identificazione dei presunti autori del raid avvenuto ieri a Lamezia Terme. Lo scrive l’Ansa. Gli indagati e il fermato farebbero parte di frange estreme degli ultras del Catania, che si trovavano lì per via della trasferta a Matera dei rossazzurri.
Nel pomeriggio di ieri avrebbero costretto un’auto, partita da Reggio Calabria e diretta a Cosenza, a uscire dall’autostrada A2 e raggiungere la stazione ferroviaria di Lamezia Terme. I quattro occupanti della vettura sono poi stati aggrediti e rapinati. Qualcuno avrebbe anche lanciato un fumogeno dentro l’abitacolo, ferendo due persone.
Con il supporto della polizia e della polstrada, la digos ha individuato e identificato i presunti aggressori nella notte di ieri.