Il giovane dipendente di una ditta edile di Catania stava eseguendo dei lavori di ristrutturazione in una abitazione privata quando si è ferito gravemente al polpaccio. Non sarebbe in pericolo di vita. In corso le indagini dei carabinieri
Marina di Acate, operaio 20enne si taglia con il flex Stava lavorando in una casa, trasferito in elisoccorso
Un operaio di 20 anni è rimasto gravemente ferito questa mattina in un cantiere edile a Marina di Acate. Il giovane, originario di Catania, dipendente di una ditta del capoluogo etneo, stava lavorando in una casa privata per dei lavori di ristrutturazione.
Per cause che sono ancora in fase di accertamento, il ragazzo si è tagliato il polpaccio con un flex: la ferita molto profonda ne ha richiesto il trasferimento in elisoccorso all’ospedale Cannizzaro di Catania. Il giovane non sarebbe in pericolo di vita. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Vittoria e della stazione di Acate.
Sul posto, oltre ai soccorsi, è intervenuto anche il personale dello Spresal (Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro) che sta verificando la dinamica di quanto avvenuto e le eventuali responsabilità in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.