Catania, divieto di balneazione in due tratti della Plaia

A Catania alcuni tratti del mare della Plaia saranno momentaneamente non balneabili. Il sindaco della città, Enrico Trantino, ha firmato un’ordinanza per disporre il divieto di momentanea balneazione. Questo perché l’Azienda sanitaria provinciale (Asp) di Catania – dice una nota del Comune – «ha certificato che i campioni di acque di balneazione prelevati nel tratto di mare antistante la foce del torrente Forcile e nel tratto di mare antistante la foce del torrente Arci presentano valori di Escherichia coli ed Enterococchi» che superano i limiti consentiti dalla legge.

Il divieto di balneazione riguarda lo sbocco del canale Arci sul litorale della Plaia per un raggio di 43 metri e quello del canale Forcile per un raggio di 12 metri. L’Asp di Catania «continuerà a effettuare il monitoraggio dell’acqua di mare nei tratti interessati fino ad avvenuta normalizzazione dei valori – continua la nota – e solo successivamente, con nuova ordinanza del sindaco – a tutela della salute pubblica – saranno nuovamente destinati alla balneazione».