Organizzato dall'associazione Il faro di Scoglitti ha come obiettivo quello di aprire il mondo marino a persone diversamente abili e portatori di handicap. «Il mare è una risorsa inestimabile e dà la possibilità di vivere un’esperienza emozionale, di socializzazione e crescita individuale», commenta il presidente Carmelo Caci
Mare per ognuno di noi, progetto per i disabili a Scoglitti Tra segreti della pesca e attività ricreative sulla spiaggia
Un mare che non abbia barriere. È questo l’obiettivo a cui punta l’associazione sportiva dilettantistica culturale Il faro di Scoglitti con il progetto Mare per ognuno di noi. Promosso in linea con le direttive dell’assessorato regionale Territorio e Ambiente e patrocinato dal Comune di Vittoria, propone a persone disabili e portatori di handicap attività guidate per approfondire la conoscenza del mare e delle persone che ci vivono quotidianamente a contatto.
I partecipanti potranno usufruire gratuitamente di lezioni teoriche e pratiche sulla pesca, in un mix di nozioni legate alla normativa in vigore e di segreti per riuscire al meglio nelle attività. E così si andrà dalla spiegazione delle leggi che regolano la nautica da diporto e la pesca sportiva, con approfondimenti riguardanti le attrezzature utilizzate, all’insegnamento della realizzazione di nodi marinai, lenze, nasse, traina e conzo, oltre che naturalmente i consigli per usarli al meglio. Previsti, inoltre, anche momenti ricreativi in spiaggia con giochi e proiezioni di filmati.
Il progetto, che prevede un impegno concreto di 46 giornate, con la conclusione fissata per il 23 giugno, si avvarrà delle professionalità di Alberto Amodei, tesserato FIPSAS presso il Coni di Ragusa ed esperto di pesca sportiva e subacquea fotografica, e del medico chirurgo Salvatore Caci. «L’idea è quella di abbattere le barriere fisiche, psicologiche e sociali per un’adeguata integrazione delle persone con disabilità all’interno del nostro territorio e della nostra collettività», dichiara il presidente de Il faro di Scoglitti Carmelo Caci. L’associazione attiva da tempo nell’hinterland ragusano spera con questo progetto di favorire l’integrazione di disabili e portatori di handicap in un contesto – quello legato al mare – spesso a loro precluso. «Il mare è una risorsa inestimabile e porta con sé le innumerevoli possibilità di un’esperienza emozionale, di socializzazione e crescita individuale che deve, gioco forza, essere rivolta a tutti coloro che vivono nella propria condizione di disabilità un limite, perché attraverso il mare esso possa essere facilmente superato», sottolinea Caci.
Per riuscire nel proprio intento l’associazione usufruirà della collaborazione dei propri soci e delle attrezzature a sua disposizione. Nel caso di condizioni meteomarine avverse, il programma potrebbe subire variazioni. Gli interessati possono contattare Il Faro di Scoglitti inviando una mail all’indirizzo ilfarodiscoglitti@libero.it, telefonando ai numeri 0932 871322 – 3892788313, oppure visitando il sito www.portoscoglitti.com.
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