I fatti che hanno portato al provvedimento di custodia cautelare a carico del professionista quarantottenne si sarebbero svolti davanti ai figli della coppia. Ieri, invece, un ventenne è stato condannato con sentenza definitiva alla pena di due anni per atti persecutori
Maltrattamenti, medico finisce ai domiciliari «Le violenze alla moglie reiterate per anni»
Eseguita una misura di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un medico quarantottenne palermitano per il reato di maltrattamenti. L’uomo avrebbe, per anni, maltrattato la moglie alla presenza dei figli minori, facendole subire violenze fisiche e psicologiche. Le indagini sono state condotte dalla sezione “reati sessuali ed in danno di minori” e coordinate dalla pm Giorgia Righi, del pool specializzato su questo tipo di reati e diretto dal procuratore aggiunto Salvatore De Luca. Il gip Alessia Geraci ha convalidato il provvedimento di custodia cautelare.
Per fatti relativi a una vicenda distinta, invece, nella mattina di ieri, la stessa sezione della squadra mobile ha eseguito una sentenza definitiva, per il reato di atti persecutori, nei confronti di un ventenne della provincia di Palermo, con pena da scontare di due anni.