Mafia, colpo alla riorganizzazione dei Santapaola Estorsioni per i panettoni da regalare ai detenuti

L’operazione che ha colpito esponenti considerati dagli inquirenti appartenenti ai clan mafiosi di Aci Catena e Acireale ha coinvolto 18 soggetti, indagati per reati di associazione mafiosa, estorsione, traffico di sostanze stupefacenti, usura, violazione della normativa sul controllo delle armi e altri reati. I fatti accertati sono stati compiuti da gennaio del 2019 al 30 novembre 2021. L’inchiesta ha fatto luce sulla riorganizzazione del gruppo mafioso Santapaola-Errcolano. Indicato a capo del nuovo gruppo di Aci Catena è stato nominato Antonino Patanè, inteso Nino Coca Cola, cognato del boss deceduto Sebastiano Sciuto, detto Nuccio Coscia. In carcere è finito anche Rosario Panebianco, inteso Catta Bullata. L’uomo è indiziato di essere responsabile del gruppo di Acireale. Patanè, scarcerato nel 2018 dopo aver scontato una condanna, avrebbe assunto la direzione del sodalizio, riorganizzandone la struttura ai danni degli imprenditori del territorio. 

Tra gli arrestati anche Carmelo Messina, Salvatore Indelicato e Salvatore Panebianco, tutti vicini a Patanè. Il quale si sarebbe avvalso anche di Alfio Brancato. Patanè e Brancato sono due volti storici dei Santapaola ad Aci Catena, già citati anche nelle carte dell’inchiesta che portò all’arresto e alla condanna in secondo grado dell’ex deputato e sindaco Pippo Nicotra. Raggiunto dalla misura cautelare in carcere anche Fabio Arcidiacono, già condannato nello stesso processo. Nella lista degli arrestati figura anche Pietro Pappalardo, ritenuto dal collaboratore di giustizia Pippo Laudani vicino all’omonimo clan.

Il 21 dicembre 2021, al fine di frenare le attività delittuose del gruppo, il commissariato di Acireale poneva un’attività investigativa che permetteva di trarre in arresto Indelicato, inteso Turi u Spiddu, Quest’ultimo avrebbe preteso da un commercianti di articoli per animali il pagamento di duemila euro per comprare panettoni per tutti. Le indagini hanno consentito di giungere al sequestro di un’attività di autonoleggio comprensiva dei mezzi e dei conti correnti utilizzata dal gruppo come base logistica per le riunioni associative.

I nomi

In carcere:
Albicocco Rosario
Arcidiacono Fabio detto Fabio Mafia
Brancato Alfio detto Alfio Pio
Costarelli Giuseppe Salvatore
Dandolo Carmelo
Felice Massimo Filippo
Florio Giuseppe inteso Brioscia
Indelicato Salvatore inteso u Spiddu
Mangiagli Salvatore detto Mangiaglione
Messina Carmelo detto Melo u Pisciaru
Panebianco Rosario detto Catta bullata
Pappalardo Pietro Giovanni dettu Petru a ladra
Patanè Anonino detto Nino Coca Cola
Patanè Mario inteso u Cavaleri
Quattrocchi Alfredo detto Alfio
Sardo Fabio detto Fabio Carapipi

Ai domiciliari:
Pappalardo Alfio

Obbligo di dimora:
Palazzolo Giuseppe detto u Sucatu


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]