Santoro, elemento di spicco della squadra di San Cocimo riconducibile all'organizzazione mafiosa di Santapaola-Ercolano, è stato arrestato stamattina. Latitante dal 12 gennaio scorso, aveva il suo covo in una villetta di Siracusa, all'Arenella. L'uomo ha tentato di fuggire ma è stato arrestato e trasferito al carcere di Bicocca
Mafia, arrestato il latitante Arnaldo Santoro L’uomo si nascondeva in villetta a Siracusa
La squadra mobile di Catania ha arrestato a Siracusa il pregiudicato latitante Arnaldo Santoro. L’uomo, classe 1977, si era reso irreperibile il 12 gennaio scorso nel corso dell’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 23 dicembre 2015 dal tribunale di Catania nei confronti di sette persone ritenute, a vario titolo, responsabili di associazione a delinquere finalizzata a traffico e detenzione di stupefacenti. Ma anche per reati in materia di armi con l’aggravante di favoreggiamento nei confronti dell’attività di associazione mafiosa con la famiglia di Cosa nostra catanese Santapaola-Ercolano. In quell’operazione della squadra mobile, coordinata dalla Dda e denominata Kiss – erano stati sequestrati 260 chilogrammi di marijuana, un bilancino di precisione e delle attrezzature per il confezionamento degli stupefacenti.
Il materiale era stato rinvenuto in un garage di proprietà di Carmelo Natale Anastasio, che era stato arrestato. Dalle indagini si era scoperto che la piazza di spaccio era riconducibile all’attività criminale della famiglia Nizza, quest’ultima appartenente all’organizzazione mafiosa Santapaola-Ercolano, e in particolare alla squadra di San Cocimo, storicamente gestita da Maurizio Zuccaro. Promotore dell’organizzazione ed elemento di spicco era proprio Arnaldo Santoro che si era subito reso irreperibile. Questa mattina all’alba i poliziotti hanno individuato il suo covo in una villetta di Siracusa, in contrada Arenella. L’uomo, accortosi della presenza delle forze dell’ordine ha provato a fuggire da una finestra ma è stato bloccato dai poliziotti che hanno accerchiato l’immobile. Dopo avere espletato le formalità di rito, Santoro è stato condotto al carcere Bicocca di Catania.