L'esposto si riferisce ad alcuni episodi che si sono verificati durante la convention che si è svolta a settembre a Palermo. Deputati grillini: «Consegneremo il materiale video raccolto per identificare responsabili»
M5s, denuncia Ordine contro aggressioni «Azioni deprecabili, pronti a collaborare»
Prima denuncia contro gli autori delle aggressioni subite da alcuni giornalisti e operatori radiotelevisivi durante la convention del Movimento Cinque Stelle, che si è tenuta lo scorso 24 e 25 settembre a Palermo. L’ha presentata, su incarico del presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino, l’avvocato Nino Caleca che agisce in raccordo con l’Ordine regionale. Il legale si è messo a disposizione allo scopo di perseguire i responsabili delle aggressioni fisiche e verbali avvenute in particolare nel momento dell’arrivo al Foro Italico di Palermo della sindaca di Roma, Virginia Raggi.
«Sono fatti inammissibili – si legge in una nota diffusa dall’Ordine dei giornalisti di Sicilia -. L’avvocato Caleca ha presentato alle forze dell’ordine e alla magistratura i filmati e le registrazioni, perché vengano identificati tutti i responsabili dell’accaduto e i loro istigatori e vengano così avviate azioni legali in sede penale e civile. Rivolgiamo, quindi, un appello ai colleghi in possesso di video e fotografie affinché questi supporti siano fatti avere quanto prima al nostro legale».
Immediata la risposta del M5s che si dice pronto a collaborare per individuare subito i responsabili. «Da parte del Movimento 5 Stelle c’è e ci sarà massima disponibilità per individuare i responsabili delle azioni deprecabili – si legge in una notta del gruppo di parlamentari M5S in Parlamento e all’Assemblea regionale siciliana – avvenute lo scorso 25 settembre a Palermo in occasione di Italia 5 Stelle. L’Ordine dei giornalisti e la magistratura potranno dunque contare sui materiali video raccolti dai nostri operatori per identificare coloro i quali avrebbero compiuto le aggressioni denunciate. Desideriamo sottolineare – conclude la nota – la totale estraneità rispetto a quanto successo da parte del MoVimento 5 Stelle, che nulla ha a che vedere con i comportamenti di personaggi isolati».