La direzione regionale del Pd, che si è conclusa ieri alle 21.45, dopo un lungo dibattito al quale ha partecipato anche Davide Zoggia, responsabile nazionale Enti Locali del Partito Democratico, ha approvato la relazione del segretario Giuseppe Lupo (4 voti contrari e 4 astenuti). “Sono molto soddisfatto -spiega Lupo- che anche questa direzione regionale si sia conclusa con un voto favorevole che, a larghissima maggioranza, ha approvato la mia relazione introduttiva, cha ha ripreso il documento approvato il 5 luglio scorso dalla conferenza dei segretari provinciali e dall’esecutivo regionale. Per quanto riguarda le alleanze per le prossime elezioni regionali -ribadisce Lupo- non ci alleeremo più con Lombardo e i lombardiani, cioè con chi rappresenta le posizioni politiche di Lombardo, nè con l’ eventuale nuova formazione politica che dovesse nascere dal Mpa. Per il PD -conclude Lupo- avere sottoscritto e presentato la mozione di sfiducia al presidente della Regione equivale ad averla votata perché rappresenta una rottura irreversibile con Lombardo ed i lombardiani”.

Ma il partito resta diviso e, ieri, non sono mancate scintille tra Lupo e il capogruppo all’Ars, Antonello Cracolici,  tra i maggiori sostenitori del governo Lombardo, che stamattina riunisce il gruppo dei parlamentari: ““La polemica sulla mancata calendarizzazione della sfiducia a Lombardo? Un polverone mediatico” ha detto Cracolici “il vero ‘errore politico’ è spingere un pezzo degli elettori siciliani fra le braccia del centrodestra”.

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