Questa mattina, nella sede di Merid, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa Lo sport per Catania. L’imprenditore Francesco Russo Morosoli, patron di Funivia dell’Etna, con il proprio brand ha dato vita ad un progetto pilota, supportando 10 club sportivi che aderiscono all’associazione Catania Rossazzurra. Per il nostro territorio un’esperienza unica nel suo genere, caratterizzata dalla […]
Lo sport per Catania, 10 club sostenuti da Funivia dell’Etna
Questa mattina, nella sede di Merid, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa Lo sport per Catania. L’imprenditore Francesco Russo Morosoli, patron di Funivia dell’Etna, con il proprio brand ha dato vita ad un progetto pilota, supportando 10 club sportivi che aderiscono all’associazione Catania Rossazzurra. Per il nostro territorio un’esperienza unica nel suo genere, caratterizzata dalla estemporanea costruzione di una comunità legata da un forte senso di appartenenza.
«Ho colto con entusiasmo la proposta di Catania rossazzurra – afferma Francesco Russo Morosoli – È l’opportunità di condividere un progetto innovativo e fortemente partecipato. Noi rappresentiamo il collante, il sottile filo rosso che unisce eccellenze dello sport catanese. Nel solco già tracciato dal mio gruppo, che vede il sostegno economico a Catania FC, Saturnia e Volley Valley. Vuole essere anche un punto di partenza, per fare in modo che altri imprenditori possano sposare la causa e sostenerla in maniera attiva. Con l’obiettivo di creare aggregazione e inclusione per la città di Catania».
Sono dieci i club sponsorizzati da Funivia dell’Etna: Catania Beach Soccer, Meta Catania, Nuoto Catania, Alfa Basket, Catania Elephants, Città di Melilli calcio a 5, Ekipe Orizzonte, Polisportiva canottieri Catania, Catania Padel e Triscelon Etna Sport. «Oggi stiamo vivendo un momento storico per la nostra città – sottolinea Enzo Ingrassia, presidente di Catania Rossazzurra – Ridurla ad una mera azione commerciale non rende merito agli intenti della nostra associazione, che da diversi anni rappresenta una realtà consolidata nel tessuto catanese. Abbiamo aperto una cornice. Riempirla, adesso, spetta ad ogni singola società».