Vincenzo Lombardo, 67 anni, è stato arrestato dopo che ieri, al culmine di una accesa discussione, ha accoltellato l'ex moglie da cui è separato, ferendola più volte con un coltello da cucina alla gola e al volto. La donna, a sua volta, nel tentativo di difendersi, lo ha colpito con alcuni cocci di un vaso di ceramica provocandogli tagli al collo e a un braccio. Poi è fuggita da un balconcino posto al piano rialzato dell’appartamento
Lite tra ex coniugi in corso dei Mille L’uomo accusato di tentato omicidio
È stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio l’uomo che ieri, al culmine di una accesa discussione, ha accoltellato l’ex moglie da cui è separato. L’episodio è accaduto ieri intorno alle 20 quando l’uomo di 67 anni, Vincenzo Lombardo, si è recato nell’abitazione della donna, Rosaria C., di 57 anni e poi, dopo un’animata lite, l’ha colpita più volte con un coltello da cucina ferendola alla gola e al volto. L’ex coniuge a sua volta, nel tentativo di difendersi, lo ha colpito con alcuni cocci di un vaso di ceramica provocandogli ferite al collo e a un braccio. Poi è fuggita da un balconcino posto al piano rialzato dell’appartamento.
Quando i carabinieri sono giunti sul posto, hanno trovato i sanitari del 118 intenti a soccorrere i due. Secondo una prima ricostruzione, alla base della lite, ci sarebbero le continue richieste di denaro da parte della ex moglie. La donna è stata ricoverata all’ospedale Civico in prognosi riservata in osservazione, mentre l’uomo, medicato all’spedale Policlinico, è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni a causa delle ferite multiple lacero contuse riportate all’avambraccio destro. L’ex marito, dopo aver ricevuto le necessarie cure, è stato trasferito al carcere Pagliarelli, in attesa dell’udienza di convalida.
Sul luogo è intervenuta la sezione investigazioni scientifiche dei carabinieri di Palermo, che ha eseguito gli accertamenti e sequestrato in cucina il coltello utilizzato dall’uomo nel corso della lite e altri reperti presenti sulla scena del crimine.