Librino, saccheggiata la scuola Brancati «Rubati tutti i pc, non sappiamo come andare avanti»

Hanno provato a scassinare tutte le porte esterne, fino a quando non sono riusciti a entrare e a portare via una ventina di computer, compresi quelli degli uffici amministrativi. Abbastanza per paralizzare l’intera attività dell’istituto. La notte scorsa ignoti hanno fatto visita alla scuola Brancati, nel plesso di via Giaggiolo nella zona del San Teodoro. «La scuola deve andare avanti, anche se non so come perché hanno rubato tutto», commenta la preside Lucia Abramo.

Un colpo che arriva appena quindici giorni dopo il furto alla club house del campo San Teodoro, l’impianto sportivo gestito dai Briganti rugby che si trova a poche decine di metri dalla scuola. Entrambe le strutture negli ultimi mesi sono stati interessati dal progetto di rammendo delle periferie del senatore Renzo Piano. E nel quartiere si ipotizza che dietro le due azioni ci possa essere la stessa mano, quella di una banda di giovani.

E’ la sesta volta in meno di due anni che la Brancati viene saccheggiata. «L’anno scorso avevano portato via altri pc – spiega la vicepreside Maria Gueli – Stavolta sono entrati sfasciando l’unico catenaccio esterno che c’era, visto che tutte le altre porte erano chiuse dall’interno». 

Hanno rubato circa venti computer, dieci dall’aula informatica, due da quella docenti e gli altri dai vari uffici. Compreso il server. La porta della segreteria, come quella della presidenza, è stata letteralmente abbattuta. «Avevamo ricomprato l’attrezzatura da poco grazie a un finanziamento europeo – sottolinea la preside Abramo – comprese le lavagne Lim e le telecamere di sorveglianza. Con i soli finanziamenti statali e regionali non avremmo potuto permettercelo. Adesso l’unico pc che ci resta è quello della presidenza, e giusto perché ogni giorno lo smonto e lo metto in cassaforte». 

I filmati delle videocamere sono stati acquisiti dai carabinieri che indagano, ma alcune telecamere sono state spostate e rotte dai ladri. Il furto ha di fatto bloccato le attività della scuola. Il plesso conta circa 450 alunni, per un totale di 18 classi, di cui cinque di asilo. Stamani, la gran parte dei bambini non è entrata. I carabinieri hanno effettuato le verifiche proprio all’orario del suono della prima campanella e molti genitori hanno preferito, vista la confusione, riportare i figli a casa. 

Solidarietà arriva dai volontari del Campo San Teodoro, anche loro vittime di numerosi atti vandalici da quando, nel 2012, hanno liberato dal degrado la struttura occupandola. L’ultimo episodio lo scorso 16 febbraio, quando è stata sfondata una parete della Club house. «Solidarietà ai docenti, ai dirigenti e soprattutto ai bambini che frequentano la scuola, perché chi ruba le attrezzature ad una scuola pugnala letteralmente i bambini che la frequentano. E, niente alibi, niente scuse, altro che crisi, lo fa con la perfetta consapevolezza del gesto che viene compiuto».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]