Libera impresa, l’associazione antiracket anche a Paternò Pacifico: «Antimafia fatta di concretezza, non di proclami»

Libera Impresa, associazione antiracket e antiusura, arriva a Paternò con l’obiettivo di rafforzare sul territorio le azioni di lotta al racket e al pizzo. L’annuncio della nuova sede è stato dato ieri dal presidente dell’associazione Rosario Cunsolo, all’interno dell’aula dell’ex tribunale di piazza della Regione, alla presenza delle massime autorità civili e militari. «Il Comune non ci ha ancora dato una sede – spiega Cunsolo – ma saremo presenti sul territorio con un nostro referente, un sottufficiale della Guardia di Finanza in pensione, Domenico Triolo, grande conoscitore di Paternò e della sua realtà». Paternò Biancavilla e Adrano sono spesso definite i comuni del triangolo della morte a causa del radicamento mafioso e del fenomeno del pizzo e «uno sportello antiracket- ha detto Cunsolo – ha l’obiettivo di dare aiuto e sostegno concreto a commercianti e imprenditori che vogliono uscire dal giogo dell’usura».

«Questi presidi di legalità possono accompagnare gli imprenditori in un percorso che porta alla denuncia che è l’unica strada praticabile – ha dichiarato Pasquale Pacifico, magistrato, presidente dell’Anm Catania, nel corso della presentazione -. Libera Impresa è un associazione antiracket che già opera sul territorio in maniera seria, perché l’antimafia è fatta di attività concreta e non di proclami ambiziosi». Presenti all’inaugurazione il tenente Francesco Lucarelli della compagnia carabinieri di Paternò, Rosa Maria Monea in rappresentanza della Prefettura di Catania, il colonnello Mario Pantanò del comando provinciale carabinieri Catania, la capitana Francesca Conte della Guardia di Finanza di Paternò, Salvatore Montegnamo della Questura Catania e Mary Sottile, direttore del giornale Ciak news. Nell’aula dell’ex Tribunale erano presenti anche gli studenti degli istituti scolastici che hanno partecipato alla terza edizione della Coppa della Legalità, un evento organizzato da Libera Impresa, insieme all’Associazione nazionale magistrati e alle forze dell’ordine.

Il perché della presenza dell’associazione lo spiega Rosario Cunsolo: «Oggi non c’erano solo autorità e magistrati, ma anche un pubblico composto da commercianti e imprenditori; tra questi anche coloro che sono stati felici a denunciare, imprenditori coraggiosi. Paternò è controllata, ci sono dei clan ben radicati. Stiamo lavorando per liberare il territorio». Cunsolo lancia un appello ali imprenditori e commercianti: «Denunciate perché un’impresa libera significa che ha un futuro davanti, al contrario pagare il pizzo porta l’impresa alla morte». 

Cunsolo ha parlato della recente operazione antimafia di Biancavilla, attraverso la quale i carabinieri hanno arrestato 12 presunti affiliati al clan Mazzaglia-Toscano-Tomasello, i quali per oltre 5 anni hanno taglieggiato un imprenditore nel settore delle pompe funebri. Rosario Cunsolo ha ribadito che l’associazione Libera Impresa, già attiva su Biancavilla, è stata vicina alla vittima sin dal momento in cui ha deciso di denunciare i suoi aguzzini: «La presenza sul territorio dell’associazione è molto importante per aiutare le vittime a superare la sfiducia nelle autorità dello Stato». 

Cunsolo racconta anche un aneddoto: un giovane di 25 anni di Biancavilla si sarebbe ribellato ai suoi aguzzini ascoltando brani rap antimafia e di riscatto sociale per il Sud. I versi cantati da rapper paternese Dinastia, «Chi te lo fa fare», che inneggiano a Falcone e a Borsellino, e quelli de «La mia realtà» dei Poeti onirici, ascoltati e riascoltati sulla propria condizione personale, lo avrebbe spinto a dire basta alle vessazioni. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]