Astro Luca non ha resistito e ha scattato un'altra istantanea dallo spazio dedicata alla sua terra. Così, nell'immagine appena pubblicata, appare il vulcano in tutta la sua maestosità, reso bianco dalla perfetta copertura della neve
L’Etna «coperta» di neve secondo Luca Parmitano «È un’immagine che mi porta indietro nel tempo»
«Paesaggi invernali: Etna coperta di bianco, un’immagine che mi porta sempre indietro nel tempo». Una cartolina d’inverno, stavolta speciale perché viene dallo spazio. È l’ennesimo omaggio al vulcano di Luca Parmitano, l’astronauta originario di Paternò che da mesi si trova (di nuovo) all’interno della Stazione spaziale internazionale. E pure nelle vesti di comandante. Appena un’ora fa, il suo commento a corredo della fotografia pubblicata. L’Etna, rigorosamente femmina, mostrata maestosa e imbiancata, immortalata da un punto di vista riservato a pochi.
Astro Luca (dal nome che usa su Twitter) pubblica spesso immagini spettacolari di quel che vede da lassù. Non di rado esternando impressioni e commenti sui luoghi più disparati del mondo. Ai luoghi delle sue origini, però, dedica sempre parole ricche d’affetto. Dal 20 luglio 2019 (data della sua seconda partenza per l’Iss) a oggi, alla Sicilia sono stati dedicati video e foto. Il primo scatto quest’estate, dieci giorni dopo il decollo, con la trinacria vista per intero. Anche in quel caso, qualcosa di candido aveva attirato la sua attenzione: «Come zucchero a velo, nuvole di bel tempo spolverano di bianco le terre della mia infanzia», aveva scritto.