Tra gennaio 2006 e marzo 2015 avrebbe curato una ventina di pratiche in qualità di responsabile dei servizi cimiteriali. Ma le documentazioni e i relativi pagamenti non risultano tra gli atti del Comune del Siracusano. Un danno per mancati introiti quantificato in circa 45mila euro
Lentini, false concessioni per loculi al cimitero Un ex dipendente comunale accusato di truffa
Tra il gennaio 2006 e il marzo 2015 avrebbe avviato una ventina di pratiche per le concessioni dei loculi al cimitero di Lentini, in provincia di Siracusa, ma la documentazione non risulterebbe registrata tra gli atti del Comune. Un impiegato in pensione dell’ente – O.S., 62 anni – è accusato di falso in atto pubblico e truffa. L’uomo, ritiratosi per limiti di età, era responsabile dei servizi cimiteriali dell’ente siracusano.
La vicenda parte lo scorso 21 marzo, quando un dirigente del Comune ha denunciato di aver ricevuto da un cittadino una concessione cimiteriale risultata falsificata. All’utente era stata rilasciata anche la ricevuta di una somma di 2100 euro, soldi consegnati al responsabile oggi indagato per effettuare i pagamenti delle imposte e delle spese. Ma dagli atti, assieme al certificato falso, non risultano nemmeno pagate le relative somme.
Quella dell’assegnazione considerata sospetta di loculi nel cimitero di Lentini era una notizia già ricevuta in maniera confidenziale dagli agenti di polizia. Le forze dell’ordine hanno così chiesto al dirigente comunale di approfondire le ricerche per poter accertarne la fondatezza. Tra marzo e aprile il funzionario ha individuato altre 20 pratiche irregolari, tutte relative alla concessione di spazi all’interno del cimitero, che avrebbero arrecato un danno di circa 45mila euro alle casse comunali per mancati introiti.
Gli agenti hanno così notificato le accuse all’ex dipendente, effettuando una perquisizione in casa. Nell’appartamento sono stati trovati degli atti relativi ad altre due concessioni sospette. I documenti e gli hard disk di alcuni computer (anche negli uffici comunali) sono stati sequestrati.