Il pregiudicato Davide Gaetano Furnò è finito nel carcere di Brucoli perché ritenuto responsabile di due rapine commesse il 13 ottobre del 2018 in due supermercati di Carlentini e Francofonte
Lentini, arrestato per due rapine a mano armata I colpi messi a segno a pochi minuti di distanza
I carabinieri della stazione di Lentini hanno tratto in arresto, in attuazione di un ordine di esecuzione per la
carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica aretusea, il pregiudicato
26enne Davide Gaetano Furnò, del luogo, colpevole di due rapine a mano armata commesse in data 13
ottobre 2018 in altrettanti esercizi commerciali, a distanza di pochi minuti l’una dall’altra.
L’uomo, che in quel periodo faceva parte di una banda di rapinatori molto attiva nella zona e che
perpetrava numerose rapine e furti anche con la cosiddetta tecnica della spaccata, venne sottoposto a
fermo dai militari dell’arma subito dopo avere commesso le due rapine in questione in due distinti
supermercati di Carlentini e Francofonte. Nell’occasione venne trovato in possesso della refurtiva e delle
armi utilizzate per commettere i reati e furono repertate tracce tramite le quali, grazie anche all’ausilio del
Ris dei carabinieri di Messina, vennero individuati anche i correi.
L’attività dei militari successiva alla cattura del Furnò permise di disarticolare tutto la banda.
Per lui ieri si sono aperte le porte del carcere di Brucoli, essendo divenuta esecutiva la sentenza emessa il
24 settembre 2019 dal tribunale di Siracusa, che lo ha condannato a quattro anni di reclusione e alla multa di
2.000 euro, nonché all’interdizione per cinque anni dai pubblici uffici.
(Fonte: comando provinciale dei carabinieri di Siracusa)