guai a capodanno, guai tutto lanno. . . , verrebbe da dire commentando la nuova scoppola in testa presa dal governo regionale presieduto da raffaele lombardo. Il riferimento è alla impugnativa disposta dal commissario dello stato per la regione siciliana, prefetto carmelo aronica. Sulla vicenda leggiamo un commento, decisamente fuori luogo, dellassessore regionale giurista alleconomia, gaetano armao.
Le parole in più dellassessore Armao
Guai a Capodanno, guai tutto lanno…, verrebbe da dire commentando la nuova scoppola in testa presa dal governo regionale presieduto da Raffaele Lombardo. Il riferimento è alla impugnativa disposta dal commissario dello Stato per la Regione siciliana, Prefetto Carmelo Aronica. Sulla vicenda leggiamo un commento, decisamente fuori luogo, dellassessore regionale giurista allEconomia, Gaetano Armao.
Dice Armao: Limpugnativa è artificiosa. Qualcuno dovrebbe spiegare allassessore Armao – e magari anche al presidente Lombardo – che il commissario dello Stato non è il censore dellAssemblea regionale siciliana. Limpugnativa del commissario è solo un suo parere. importante certo, ma pur sempre un parere.
Che cosa vogliamo dire con questa precisazione? Né più, né meno, quello che abbiamo scritto ieri a proposito dellimpugnativa di pre-Capodanno operata sempre dal commissario dello Stato. Poco prima che lArs approvasse la legge sulla stabilizzazione (per concorso…) di mille e 600 precari, il presidente Lombardo ebbe a dire che la stabilizzazione era a costo zero. Bene, il commissario ha impugnato la legge sulla stabilizzazione dei precari per mancata mancata copertura finanziaria. Quello del commissario, lo ribadiamo, non è un giudizio insindacabile. Se, come ha affermato il presidente Lombardo, la stabilizzazione è a costo zero per la Regione, perché lo stesso presidente Lombardo non ha pubblicato comunque sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana la legge impugnata per renderla operativa?
La legge – lo ricordiamo ancora una volta – consente al presidente della Regione di pubblicare e rendere operativa una legge impugnata. Lunico problema è che, se poi la Corte Costituzionale dovesse dare ragione al commissario dello Stato, lo stesso presidente della Regione paga di tasca propria i danni erariali prodotti. Nel caso dei precari stabilizzati, se la stabilizzazione è a costo zero, Lombardo non avrebbe avuto problemi. Invece Lombardo non ha pubblicato la legge. Forse perché c’è il dubbio che la stabilizzazione non è proprio a costo zero? Così facendo, il presidente lombardo ha dimostrato di aver parlato a vanvera e ha dato fondamento ai dubbi del commissario dello Stato.
Lo stesso discorso vale per i fondi aggiuntivi al plafond del credito dimposta. Il commissario ha impugnato larticolo di legge che riguarda il nuovo finanziamento al credito dimposta perché, a suo avviso, manca la copertura finanziaria. Questo è il punto di vista del commissario dello Stato e non detto che sia la verità dei fatti. Se Lombardo e Armao sono convinti che la copertura finanziaria cè, bene, pubblichino la legge e la applichino. Se le cose stanno come dice Armao – e i fatti, se racconta la verità, dovrebbero dimostrarlo – il governo non dovrebbe avere problemi. Ogni altro commento ci sembra superfluo.
ps
Non abbiamo letto commenti sullimpugnativa relativa ai 20 milioni stanziati per la formazione professionale. Il governo Lombardo, è noto, non voleva scucire i fondi per questo settore. Chissà, forse questa parte dellimpugnativa è tuttaltro che artificiosa…