Manifestazioni davanti alla presidenza della Regione e davanti alla Prefettura. In merito alla vertenza con la Rap, il sindaco Orlando si è detto pronto a recarsi in procura per presentare un esposto sui disservizi
Lavoratori Rap e Formazione Palermo sotto assedio
In piazza Indipendenza, davanti alla Presidenza della Regione, si sono radunati gli attivisti del Movimento disoccupati che hanno organizzato un presidio. A pochi metri gli addetti alla pulizia e sanificazione della cooperativa University. In via Cavour, di fronte alla prefettura, invece, si sono presentati gli operatori della formazione reduci dalla fumata nera di due giorni fa al tavolo regionale. Il traffico nella zona e’ in tilt. Gli operatori chiedono certezze sul loro futuro occupazionale.
Intanto, si riaffacciano i timori legati a un nuovo braccio di ferro tra l’amministrazione Orlando e la Rap, l’azienda di igiene ambientale del Comune: sono bastate sei ore di assemblea, ieri, spalmate su tre turni – antimeridiano, pomeridiano e notturno – per produrre cumuli di immondizia dalla periferia al centro storico, senza risparmiare i siti culturali.Oggi e domani sono previste altre assemblee. Una situazione che ha fatto scendere il gelo tra i sindacati e il primo cittadino che si è detto pronto a recarsi in procura per presentare un esposto sui disservizi. Immediata la replica delle organizzazioni dei lavoratori: «Pronti ad accompagnarlo per denunciare le inadempienze dell’amministrazione».
Anche in piazza Pretoria, un gruppo di lavoratori sta manifestando, sono gli operai della Siram, società che si occupa di manutenzione degli impianti tecnologici, di climatizzazione e riscaldamento per il Comune. L’iniziativa è stata organizzata da Fiom e Fim. Sono una cinquantina gli addetti della società, che si è aggiudicata nel 2010 l’appalto per le attività di manutenzione in uffici, palazzi e musei comunali. Il contratto è scaduto a dicembre 2014 ma è stato prorogato per altri tre mesi fino al 31 marzo scorso; da oggi i servizi sono fermi; i sindacati chiedono garanzie per i lavoratori e un incontro con l’amministrazione comunale. «Il contratto di appalto contiene una clausola di garanzia per i lavoratori, ne chiediamo l’applicazione, perché il Comune ha deciso di affidare alla azienda partecipa Amg la gestione delle attività di manutenzione degli impianti – dice il segretario provinciale della Fiom di Palermo, Francesco Piastra – ma Amg non possiede le professionalità interne per svolgerlo e sembrerebbe che abbia intenzione di affidarlo in appalto ad un’altra azienda. Chiediamo chiarezza e garanzie occupazionali per i lavoratori, alcuni dei quali rischiano di essere di essere licenziati».