L'inaugurazione è avvenuta lunedì con lo svelamento della teca in quella che è meglio nota come piazza Teatro Massimo. Sarà lì fino a domani. «Racconta la vita e le speranze di tre famiglie», ha detto Tina Montinaro
L’auto del giudice Falcone esposta in piazza Bellini «Ricordare che questi uomini hanno alzato la testa»
Una teca in piazza Vincenzo Bellini con all’interno i resti della Quarto Savona 15, l’auto di scorta del giudice Giovanni Falcone, fatta saltare in aria a Capaci il 23 maggio del 1992, resterà esposta fino a domani. L’inaugurazione, tenutasi lunedì scorso con l’eliminazione del tricolore che ricopriva la teca, ha scoperto l’autovettura all’interno della quale viaggiavano oltre al magistrato, anche la moglie Francesca Morvillo e l’autista giudiziario Giuseppe Costanza. «Tre vite, tre speranze, tre famiglie», ha sottolineato Tina Montinaro, moglie di Antonio Montinaro, caposcorta del giudice che insieme agli agenti Vito Schifani e Rocco Dicillo persero la vita nella strage. Donna simbolo dell’iniziativa e presente all’inaugurazione insieme al sindaco di Catania Salvo Pogliese. «L’auto ha un valore fondamentale – ha proseguito Montinari – e dimostra che a distanza di 29 anni la Quarto Savona 15 continua a camminare, perché quel giorno a Capaci non li hanno fermati». Ma per Montinaro di fondamentale importanza è ricordare che «questi uomini hanno dato la loro vita per alzare la testa».