La migliore start-up siciliana di studenti è catanese La matita che si può coltivare per diventare pianta

Una matita che si trasforma in una pianta. È questa l’idea con cui una classe del liceo scientifico Galileo Galilei di Catania, la terza G, ha vinto il primo premio del dell’edizione siciliana del contest Impresa in Azione, il programma di educazione imprenditoriale per gli studenti dai 16 ai 19 anni degli ultimi tre anni delle scuole superiori. I giovani catanesi hanno aderito a ottobre al progetto che aveva l’obiettivo di costituire e gestire una mini-impresa partendo dal concept di un’idea base fino al suo lancio sul mercato. Il risultato del lavoro della giovane impresa Penseed è stato una matita. «Oggetto molto diffuso – spiega Rosa Conti, docente di Storia e filosofia e responsabile del progetto -, ma reso originale perché nella sua estremità è stata inserita una capsula biodegradabile con all’interno dei semi di piante siciliane».

La matita, quindi, dopo essere stata utilizzata, invece di essere gettata, può essere piantata. «I vantaggi sono che si può comprare un prodotto originale a un buon prezzo, appena 2,49 euro, – racconta Conti – e con un ottimo impatto visivo, perché simpatico, colorato, semplice e pratico, che sfrutta le nuove logiche del riciclo e della biodegradabilità». I ragazzi che hanno partecipato al progetto raccontano dell’impegno e delle difficoltà del loro lavoro. «Non sempre nelle diverse fasi del programma siamo stati tutti d’accordo – racconta Giorgia – ma con dei piccoli compromessi siamo riusciti a mettere un po’ di tutti noi nel prodotto».

All’oggetto, comune e innovativo al tempo stesso, i ragazzi hanno voluto attribuire un’identità regionale. «Si è voluta rimarcare la provenienza del prodotto stampando su ogni matita, oltre al nome dell’impresa, un motto siciliano – interviene la docente -, ad esempio Unni mi chiovi mi sciddica». «Durante la giornata di presentazione del nostro lavoro ci siamo resi conto di quanto fossero valide le idee degli studenti delle altre scuole siciliane – afferma Gaia – e nonostante durante la mattina dell’esposizione avessimo venduto tutte le matite che avevamo realizzato, non abbiamo mai pensato di poter vincere la competizione, ma credevamo fortemente nella nostra idea».

Adesso i ragazzi avranno la possibilità di partecipare alla fase nazionale della gara che si terrà il 4 e il 5 giugno 2018 a Milano. «Dopo la vittoria e i complimenti che abbiamo ricevuto c’è stato tra noi chi ha pensato che questo progetto potesse essere il primo passo per costruire un’impresa – commenta Giorgia – ma siamo ancora inesperti e se ci metteremo in gioco lo faremo gradualmente e senza fretta. L’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro ci ha sicuramente aperto gli occhi – conclude la ragazza – abbiamo imparato ad assumerci delle responsabilità e abbiamo compreso quanto può essere importante la libera iniziativa economica».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]