Da elisa cannella
LA LETTERA DA PALERMO/ “La chiusura al traffico dell’area della Cattedrale? Un atto scriteriato”
da Elisa Cannella
riceviamo e volentieri pubblichiamo
A proposito dell’ordinanza dell’assessorato alla mobilità che stabilisce il divieto di parcheggio nella zona attorno la cattedrale (via Simone di Bologna, piazzetta Sett’angeli e via dell’Incoronazione) che il Sindaco di palermo, Leoluca Orlando, e l’assessore alla mobilità Giusto Catania definiscono “un atto propedeutico alla pedonalizzazione di tutta la piazzetta Sett’angeli”, “…in modo da rispondere in maniera concreta ai criteri e agli standard di qualità previsti dall’Unesco, con le esigenze in termini di vivibilità urbana dei cittadini palermitani”, vale la pena di ricordare al Sindaco e all’assessore che per assicurare maggiore “vivibilità urbana” non è sufficiente chiudere delle strade in una città come Palermo i cui standard di qualità dei servizi non sono certo paragonabili a quelli delle altre metropoli europee.
La zona attorno alla Cattedrale ospita scuole e uffici (liceo V. Emanuele II, Convitto Nazionale, Liceo R. Margherita, Biblioteca Regionale) i cui lavoratori, che pure sono cittadini palermitani, una volta chiuse quelle strade, non sapranno proprio dove posteggiare le loro auto.
Certo, in astratto sembrerebbe una lodevole e condivisibile iniziativa, ma in concreto, dal momento che non esiste un’alternativa, come are di parcheggio nelle vicinanze, e dal momento che la scelta dell’uso dei mezzi pubblici non assicura la certezza della puntualità, della pulizia – e del rischio di ritrovarsi stretti come sardine, specie nelle ore di punta – appare piuttosto un atto irresponsabile.
Ma si sa, Leoluca Orlando, anche in questa occasione, dimostrerà, come recitava lo slogan dei suoi manifesti elettorali, che “il Sindaco lo sa fare”.
Foto tratta da ecocasavacanze.it