TRIBU' DI ZAMMU' / Riprendiamo lo sfogo di Chiara. "E' inammissibile che una fiamma, simbolo sportivo, verso cui cè chi alita grandi valori di fratellanza, pace e uguaglianza tra popoli diversi, attraversi i grandi viali di Librino in un atmosfera di gloria ed orgoglio, lì dove lorgoglio viene troppo spesso fatalmente spento..."- La Fiamma Olimpica arriva a Catania
La fiaccola a Librino? Vergogna!!!
Personalmente più che provare soddisfazione in merito al passaggio della fiamma olimpica allinterno della città di Catania, io alzerei la voce gridando VERGOGNA!!! Vergogna perché è inammissibile che una fiamma, simbolo sportivo, verso cui cè chi alita grandi valori di fratellanza, pace e uguaglianza tra popoli diversi, attraversi i grandi viali di Librino in un atmosfera di gloria ed orgoglio, lì dove lorgoglio viene troppo spesso fatalmente spento.
Bei discorsi, certo, quelli del sindaco e soprattutto degli sportivi che tuttavia credono in ciò che fanno, ma ancora una volta tutto diventa spettacolo, manovre per mettersi in luce. E una volta che la grande folla si sarà dispersa e i riflettori si saranno spenti, rimarrà solo desolazione e rabbia, la solita.
Perché mai gli abitanti di librino dovrebbero essere orgogliosi del passaggio di questa fiamma? Quando basterebbe guardarsi un po intorno, farsi un giro, un po più sopra di viale Castagnola, percorrere il viale san Teodoro, sulla destra, e accorgersi che lì dove doveva sorgere il polo sportivo sorgono campi abbandonati e lasciati alla rovina senza nemmeno essere utilizzati e palestre vuote, comode, perché nascoste dove far passare la notte agli sfollati di Corso Martiri Della Libertà. E dove ancora, il grande campo di rugby rimane solo nella fantasia dei bambini, costretti a giocare nei parcheggi o nelle strade, mentre nella realtà rimangono quelle strutture in cemento, che dovevano essere i botteghini, dietro pascolo e davanti discarica.
E questa la grande vocazione sportiva di Catania? far sì che in un quartiere di periferia,che oltre a riscattare gli innumerevoli disagi, deve essere privata delle strutture che permettano di FARLO lo sport? quello sport che può essere un momento di incontro confronto crescita dialogo aggregazione lotta unione non un passaggio di tedofori.
Questo è offensivo!