La commissione Bilancio approva la Finanziaria Votano contro Pd e M5s, da lunedì passa all’Ars

La commissione Bilancio dell’Ars ha approvato la Finanziaria regionale. Il via libera è arrivato di prima mattina, dopo una maratona notturna. A votare i documenti è stata la maggioranza, contrari Movimento 5 stelle e Partito democratico. «Esprimo sincero apprezzamento per il lavoro portato avanti da tutta la commissione, ad iniziare dal suo presidente, e per il risultato ottenuto nel rispetto dei ruoli di coalizione di governo, e di opposizione», ha commentato il governatore Nello Musumeci, a margine di un convegno organizzato da Confindustria che si svolge nella Sala Gialla del Palazzo dei Normanni. 

È stato dunque rispettato finora il calendario dei lavori stabilito dalla conferenza dei capigruppo, che prevedeva che la commissione approvasse il testo nella serata di venerdì. La manovra sarà incardinata in aula lunedì quando saranno date 24 ore di tempo per gli emendamenti; l’esame degli articoli a Sala d’Ercole inizierà martedì. «Spero che lo stesso clima si ritrovi in aula – ha aggiunto Musumeci – dove il governo sarà pronto a ricevere proposte e suggerimenti sulla manovra. Ci muoviamo in un contesto assai difficile per la penuria di risorse, ma abbiamo l’entusiasmo di chi vuole tirare fuori la Sicilia dal pantano, e vogliamo farlo con la collaborazione di tutto il Parlamento».

Il governo Musumeci è stato costretto a fare marcia indietro rispetto a una prima versione della legge di stabilità che prevedeva la soppressione e l’accorpamento di enti importanti, l’istituto autonomo case popolari, l’Esa, la formazione di un unico istituto di credito il mega Irfis. Presentando un maxi emendamento ha poi introdotto forti riduzioni alla spesa, per un totale di 85 milioni di euroA essere penalizzati soprattutto i settori della cultura e del sociale. 

In commissione Bilancio sono stati presentati quasi 1.400 emendamenti da parte dei deputati e i lavori si sono conclusi stamattina. «Questa manovra – commenta il capogruppo del Pd, Giuseppe Lupo – è una somma di coriandoli lanciati da un governo e da una maggioranza senza idee: hanno smarrito la bussola e non hanno un progetto per la Sicilia, per questo in commissione Bilancio il Pd ha votato contro. Le norme apprezzabili sono quelle proposte dal Pd – prosegue – in particolare l’estensione della platea dei beneficiari del Rei (Reddito di Inclusione), le misure antiracket ed antiusura, il sostegno ai Comuni grazie all’incremento del fondo per gli investimenti e grazie alla norma che permette anche ai Comuni al di sotto dei 50 mila abitanti sciolti per infiltrazioni mafiose di accedere ai vantaggi previsti per le Zone franche della legalità. Ci siamo battuti per impedire i tagli alla Cultura, per sostenere il capitolo destinato ai disabili, per inserire misure per l’agricoltura. In Aula – conclude – lavoreremo per correggere una manovra che, così com’è, non è certamente in grado di sostenere la crescita economica, sociale ed occupazionale della Sicilia».

Approvato anche un emendamento presentato da Cateno De Luca, tra i deputati a presentarne di più, che prevede lo stanziamento di 20 milioni di euro per la rete idrica della città di Messina. Altri dieci milioni, emendamento del Pd, sono aggiunti per la tutela del patrimonio storico, architettonico e monumentale dei siti Unesco (area archeologica di Agrigento, Piazza Armerina, Ville del Casale, isole Eolie, le Città barocche del Val di Noto, Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica). 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]