Invito ai lettori: segnalateci gli sprechi di Regione, Comuni, Province e di tutto il resto

La spending review è il termine inglese con cui si indica la spesa rivedibile, in questo caso la spesa pubblica rivedibile. Vi sono nei bilanci dello Stato, degli enti territoriali e delle aziende a maggioranza pubblica vasti esempi dell’uso distorto delle risorse. Fornitori pagati con cifre tre, quattro, dieci volte superiori a quelle di mercato. Fornitori pagati due o tre volte per lo stesso servizio. Assunzioni oltre ogni sostenibilità di bilancio. Consulenze milionarie per suggerimenti risibili, opere pubbliche di nessuna utilità messi in cantiere solo per far girare risorse, e l’elenco potrebbe continuare.

Il governo Monti ha lanciato un appello ai cittadini chiedendo di segnalare sprechi e di inoltrare suggerimenti correttivi. Una grande consultazione che ha coinvolto 130.000 cittadini. Ci aspettavamo che anche la Regione siciliana si avventurasse su questo sentiero. Almeno a parole avremmo voluto che la pubblica amministrazione dell’Isola si interrogasse sul proprio bilancio che nulla concede allo sviluppo e tanto elargisce in mance e mancette. Ma attivare questo meccanismo forse avrebbe significato illuminare i troppi angoli bui dietro o dentro i quali si nascondono le salde radici della spesa clientelare. Quei filoni intoccabili che nessun governo ha mai osato tagliare.

Forse perché crediamo che gli imprenditori e i cittadini siciliani meritano di più dei numerosi inganni di sono oggetto (promesse di interventi e sostegni, di continuo disattesi), invitiamo i cittadini siciliani e non, che hanno sotto i loro occhi esempi quotidiani di sprechi, di abusi, di sperperi di pubbliche risorse a segnalarli qui.

Noi non siamo certamente il Governo regionale, ma l’indicazione pubblica potrà servire alla prossima direzione politica della Regione a pensare finalmente allo sviluppo invece che alla salvaguardia dei propri feudi.

Foto tratta da pensioni.manageritalia.it


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